Misano, Kevin Manfredi primo nella Supersport 600

Giornata di festa per il Team Rosso e Nero al Misano World Circuit: la stagione 2018 del Campionato Italiano Velocità comincia sotto il segno di Kevin Manfredi, che vince e convince nel CIV Supersport 600 al debutto con la squadra di Roberto Adami.

In un mite sabato primaverile la compagine di Roverbella è scesa in pista per il primo round dell’ELF CIV 2018, con il ritorno in Supersport 600, e la conferma nelle categorie Supersport 300 e National Trophy 600. Ed è proprio il CIV Supersport 600 ad aver dato la maggior soddisfazione ai colori del Team: le qualifiche hanno mostrato subito il grande potenziale dell’accoppiata formata dalla nuova Yamaha R6 preparata dal Team Rosso e Nero e da Manfredi, che ha ottenuto la prima fila in griglia.

Il pilota spezzino, scattato dalla terza posizione, ha però avuto problemi al via, ritrovandosi in 17esima posizione alla fine del primo giro. Il numero 34 non si è però fatto prendere dal panico, impostando alla corsa un ritmo infernale e recuperando posizioni su posizioni infliggendo sorpassi a furia di giri veloci. Dopo aver ripreso il gruppo di sei fuggitivi, nel finale ulteriormente sgranatosi, Kevin è riuscito ad effettuare l’affondo finale nel corso dell’ultimo giro andando a vincere la prima gara della stagione.

 

Nel National Trophy 600, terzo tempo per Gennaro Romano: il centauro partenopeo, dopo una caduta senza conseguenze nel turno della mattina, è tornato in pista nella seconda sessione agguantando la prima fila col tempo di 1:40.892. In Supersport 300, gara 1 contraddistinta da grandi battaglie a centro gruppo per Luca Seren Rosso e Domenico Cecconi, rispettivamente 22esimo e 31esimo al traguardo. Non ha preso il via Dmitry Sedin, non qualificato nonostante un tempo all’interno del 107%.

Kevin Manfredi, pilota #34: “Sono davvero felice della mia prima vittoria, sudata ma così vale il doppio. Dopo il primo passaggio ero 17esimo ma sono riuscito a rimontare fino a vincere la gara, superando tanti piloti esperti come Haga e Fabrizio. È stato molto bello e mi da la motivazione giusta per fare ancora meglio in gara 2: abbiamo avuto la conferma che c’è il potenziale per stare davanti, quindi dobbiamo provare a farlo. Ringrazio il team per il fantastico lavoro e tutti i miei sponsor per l’incredibile supporto.”