SKY e NOW TV visibili in tutti i Paesi dell’Unione Europea dal 1° aprile

La complessa burocrazia legata ai diritti TV, da sempre complicata dai limiti territoriali, risulta sempre più indigesta in un mondo sempre più connesso alla rete. Il Regolatore Europeo ha imposto che le pay-tv del Vecchio Continente rendano fruibili gli abbonamenti all’interno dei Paesi dell’Unione Europea.

SKY Italia è la prima ad adeguarsi a tale normativa e dal 1° aprile renderà libero l’accesso alle sue applicazioni di streaming mobile: Sky Go (Plus), Sky Kids, Sky Sport/Sky TG24, e Sky Go per clienti Q. L’accesso è dunque garantito nei seguenti Paesi:

  • Austria
  • Belgio
  • Bulgaria
  • Cipro
  • Croazia
  • Danimarca
  • Estonia
  • Finlandia
  • Francia
  • Germania
  • Grecia
  • Irlanda
  • Lettonia
  • Lituania
  • Lussemburgo
  • Malta
  • Paesi Bassi
  • Polonia
  • Portogallo
  • Regno Unito
  • Repubblica Ceca
  • Romania
  • Slovacchia
  • Slovenia
  • Spagna
  • Svezia
  • Ungheria

Per evitare abusi e violazioni , ogni 37 giorni sarà necessario effettuare una connessione dall’Italia in quanto SKY opera solo sul territorio italiano e vende i suoi servizi solo ai residenti del medesimo territorio. Questa novità si rivolge dunque agli abbonati che si trovino all’estero per una vacanza o un viaggio di lavoro. Anche NOW TV, il servizio streaming di SKY per i non abbonati, sarà accessibile nei medesimi Paesi.

Ricordiamo inoltre a questo proposito che dal 21 marzo al 1° aprile SKY Sport e NOW TV trasmetteranno in diretta esclusiva il Masters 1000 di Miami.

Il servizio streaming NOW TV non ha vincoli contrattuali. L’offerta prevede tre possibilità di abbonamento: giornaliero, settimanale o mensile che è possibile interrompere in qualsiasi momento. Si possono utilizzare vari dispositivi per la visione: da PC a tablet, da smartphone a Chromecast.