Thiem, c’è ottimismo: “Dovrei farcela per Miami”
Forse non è stata un’ottima idea continuare a giocare viste le condizioni in cui versa oggi la caviglia di Dominic Thiem. Nell’incontro di ieri contro Pablo Cuevas, Dominic sta servendo per il primo set. È sotto 0-15, segue a rete il kick esterno ma, eseguendo lo split step, il piede destro gli scivola lateralmente; l’austriaco ritrova rapidamente gli appoggi e piazza la volée vincente. Il danno è però fatto e il ritiro arriva dopo oltre un’ora, sotto 2-4 nella partita finale.
“La caviglia è molto gonfia“, ha riferito a Spox.com un Thiem inevitabilmente frustrato dopo che ieri sera era quasi impossibilitato a camminare per via del dolore. Domani è prevista una risonanza magnetica che dovrebbe fornire un’indicazione accurata sullo stato della caviglia. Il fisioterapista Alex Stober è tuttavia moderatamente ottimista: “Penso che non sia così grave”. Anche Domi sembra fiducioso: “Avrò bisogno di qualche giorno di riposo, ma credo che sarò a posto in tempo per Miami”. In virtù del bye riservato alle 32 teste di serie, di cui l’austriaco fa parte, Thiem sarà chiamato a esordire non prima di venerdì prossimo a Crandon Park.
Lo scorso anno Thiem fu sconfitto all’esordio in Florida offrendo una bruttissima prestazione contro Borna Coric. Se la risonanza dovesse confermare che il problema non è così grave, Dominic avrebbe la possibilità di recuperare subito i punti persi a Indian Wells. Prima di abbracciare la sua amata terra battuta.
Michelangelo Sottili