VERONA, SULL’ADIGE LA CANOA DISCESA DA SPETTACOLO CON LA PRIMA DEL GRAND PRIX
Più di cento atleti, provenienti da 26 società dello stivale, sono stati protagonisti, a Verona, della prima prova del Grand Prix Italia di canoa discesa, gara di apertura della stagione agonistica nazionale di disciplina. Partiti dal Centro Sportivo Bottagisio, sede sportiva del Canoa Club Verona organizzatore della manifestazione, i canoisti hanno percorso i sei chilometri di gara, prima dell’arrivo alla storica Dogana Veneta affacciata sull’Adige, in pieno centro città.
Prime sfide dell’anno, con diversi tra i big di disciplina presenti in acqua. A farla da padrona nel K1 senior è stato Davide Maccagnan (G.S.Vigili Del Fuoco Ravalico Trieste) cha fatto registrare il miglior tempo assoluto in 22:12.120. Tra le donne, invece, la prova è stata vinta da Mathilde Rosa (CUS Pavia) con il crono di 24:29.120. Nel C1 senior leadership indiscussa di Giorgio Dell’Agostino (CC Addavì) con il tempo di 26:11.010, invece tra le donne è Alice Panato (CC Pescantina – 27:37.900) ad importi senza difficoltà. Assente giustificata Cecilia Panato, che sta sperimentando le rapide del canale di Pau in C1 slalom. Nel C2 senior si sono imposti Giacomo Bianchetti e Tommaso Mapelli, rispettivamente del CC Palazzolo sull’Oglio e del Canoa Kayak 90.
Per gli junior, nel K1 protagonista Francesco Ciotoli tra i maschi (Shock Wave Sports – 22:46.180) e Valentina Manzoni (Gruppo Canoe Terni – 28:04.060) nella categoria femminile. Gregorio Giannini (Città di Castello – 27:31.050) è primo nella canadese monoposto Junior. Canoa Club Pescantina ancora sul podio più alto del C2 con gli junior Giacomo Zanolli e Federico Quintarelli.
Soddisfatti gli organizzatori soprattutto perché oltre il 30% dei partecipanti erano allievi e cadetti: “un segnale importante”, hanno sottolineato Filippo Rando, assessore allo sport di Verona, e la giornalista e deputata Alessia Rotta da sempre attenta alle esigenze del Canoa Club Verona “di quanto la canoa eserciti un particolare fascino sui giovani coniugando sport e natura”.
Il Grand Prix Italia ha permesso anche di testare con una discesa sprint il nuovo campo gara realizzato in Adige dal Canoa club Verona e nelle categorie superiori l’ha fatta da padrone il Canoa club Pescantina con una squadra composta da oltre venti atleti, allenati dal pluricampione mondiale Vladi Panato, tutti di interesse nazionale. “Un campo – sottolinea Bruno Panziera presidente del Canoa club Verona – nato per lo slalom e ideale anche per le gare di discesa sprint oltre che per esercitazioni della protezione civile e per il soccorso in acqua e per manifestazioni d rafting. Grazie al nuovo campo possiamo finalmente dire che il nostro centro con vasca voga, vasca eskimo, palestra, foresteria e sala convegni è davvero completo e quanto prima faremo un”offerta a tutte le società per un soggiorno al club comprensivo anche di visita ai monumenti, alle chiese e ai musei della nostra città nell’ambito di un progetto teso ad abbinare lo sport alla promozione della cultura.“