Bellis stupisce Doha e Pliskova, no problem Halep e Muguruza

Con l’alzarsi del livello delle tenniste sale anche l’equilibrio nei match e la quarta giornata del Qatar Total Open offre in programma numerosi incontri che non sfigurerebbero in ben altri palcoscenici.

RIDIMENSIONATA L’ARMATA RUMENA – A scorrere il programma di gioco sorprende un po’ la presenza di quattro ragazze rumene al terzo turno, ma come hanno fatto notare alcuni lettori, non è una novità anzi in passato hanno fatto anche di meglio: nel 2016 a Madrid furono in quattro a raggiungere i quarti. L’impresa non si ripeterà stavolta in Qatar, però: se Simona Halep ha faticato molto meno del previsto contro la lettone Sevastova ed ha vinto il suo match in appena 66 minuti, alla sua connazionale Sorana Cirstea invece è andata in maniera completamente opposta. La numero 38 del mondo, molto fallosa alla battuta, è stata completamente annichilita da una Muguruza ineccepibile per tutto il match, salvo negli ultimi game dove ha esitato un po’ troppo nel chiudere.

Per la spagnola dunque un successo convincente ma non del tutto, che sì la mette in posizione di vantaggio conto Garcia, sua prossima avversaria, ma che comunque non le dà il massimo della tranquillità (l’unico precedente, giocato a Tokyo lo scorso anno, è in favore di Garbiñe). Tranquillità che invece non è mancata a Halep, come già detto: reduce dalle fatiche del Group I di Fed Cup dello scorso weekend, Sevastova (numero 15 del mondo, suo best ranking) non è mai riuscita ad impostare il suo gioco ragionato e variegato e quasi subito si è dovuta mettere sulla difensiva. L’attuale numero 2 del mondo ne ha approfittato e, forte anche dei 5 precedenti vinti su 8, non ha mai mollato la presa, chiudendo in scioltezza con una contro-smorzata degna della sua avversaria.

LE TEENAGER SCALPITANO – Le uniche due qualificate ad esser sopravvissute fino al terzo turno hanno in comune il fatto di essere under 20, e nonostante l’asticella continui ad alzarsi loro dimostrano di essere all’altezza. CiCi Bellis e Anna Blinkova sono riuscite a dare filo da torcere rispettivamente a Karolina Pliskova e a Caroline Garcia; la losangelina Bellis, l’unica extra-europea rimasta in tabellone, si è anche portata a casa l’incontro. Più che match di tennis sono sembrate gare automobilistiche, con continui sorpassi e testa a testa risolti al foto-finish. L’americana è riuscita ad avere la meglio sulla ceca sfruttando la sua maggior mobilità ed è stata agevolata anche dall’incredibile fallosità alla battuta della sua avversaria.

Solo nel primo set Pliskova commette 6 doppi falli e quello nel tie-break è indubbiamente il più grave. La prestazione a dir poco opaca dell’ex numero 1 sorprende ancor di più se si pensa che solo un mese fa a Brisbane, nell’unico precedente, la 18enne aveva dovuto accontentarsi di 2 game. Oggi invece la n. 48 del mondo ha ottenuto la prima vittoria contro una top 5 e per la seconda volta in carriera raggiunge i quarti di finale in un Premier emirato; ora l’attende Halep. La 19enne russa Blinkova invece, oltre al potente gioco da fondo con il quale ha battuto Vesnina e Mladenovic, ha mostrato oggi un’ammirevole disciplina in campo la quale forse andrebbe accompagnata da maggior cattiveria agonistica. Qualità che invece abbonda in Garcia, capace con un 7-6 7-5 di vincere un incontro che l’ha vista svariate volte in svantaggio.

In aggiornamento

Risultati:

[4] G. Muguruza b. S. Cristea 6-0 6-4
[Q] C. Bellis b. [5] K. Pliskova 7-6(4) 6-3
[7] C. Garcia b. [Q]  A. Blinkova 7-6(3) 7-5
[2] S. Halep b. [13] A. Sevastova 6-4 6-3
[1] C. Woznicki vs. Niculescu
[3] E. Svitolina vs [16] P. Kvitova
[10] J. Konta vs [8] A. Kerber
[9] J. Goerges vs M. Buzarnescu