Giochi Olimpici; -3 e si parte, domani inaugurazione di Casa Italia
Parte il Countdown verso la cerimonia di inaugurazione dei Giochi Olimpici invernali 2018, arrivati ormai alla XXIII edizione. Mancano infatti solo tre giorni e la Corea del Sud sarà teatro della più grande manifestazione sportiva dell’anno solare. In coabitazione forse con i Mondiali di calcio in Russia in programma per la prossima estate. Domani, a PyeongChang, sarà il giorno dell’inaugurazione di Casa Italia.
Intanto però la delegazione azzurra è già arrivata, Malagò e il Capo Missione Carlo Mornati sono atterrati in Corea il 4 febbraio, e i due villaggi ospitanti di PyeongChang e Gangneung, si stanno pian piano affollando di atleti azzurri. Nella giornata di ieri infatti, come riportato dal sito ufficiale del Coni, erano attesi gli atleti dello sci di fondo e del salto maschile, oltre a Marta Bassino, Federica Brignone e Manuela Moelgg dello sci alpino e Josep Luke Cecchini dello skeleton. Anna Cappellini e Luca Lanotte hanno invece raggiunto Gangneung, unendosi alle squadre di short track e di pattinaggio velocità.
Casa Italia ; Attesa per la giornata di domani, 7 febbraio 2018, presso il villaggio di PeyongChang, l’inaugurazione di Casa Italia. La struttura che ospiterà gli azzurri per le prossime tre settimane è un moderno rifugio, immerso nella natura, contornato da pareti vetrate. Alla cerimonia, prevista per le ore 19.30 Coreane, (11.30 italiane) saranno presenti; il numero uno dello Sport italiano Giovani Malagò affiancato dal Capo Missione a PeyongChang, Carlo Mornati. Prenderanno parte alla cerimonia tutti i rappresentanti delle Federazioni Internazionali e dei vari Comitati Olimpici, oltre che i media accreditati per i giochi invernali.
Malagò suona la carica; Sembra essere tutto pronto, e insieme alla voglia di goderci lo spettacolo, salgono anche le speranze per il nostro medagliere. Prima della partenza per la Corea, il numero uno dello Sport italiano si era espresso in questo modo;”Abbiamo i numeri per fare bene, c’è stato un significativo ricambio generazionale e la spedizione è qualitativamente importante”, scrive l’Ansa,” Possiamo ottenere grandi risultati. Vogliamo rendere fiera l’Italia”. afferma Malagò, che prosegue: “Abbiamo per fortuna tante discipline in cui siamo competitivi, nello sci alpino, soprattutto con le prove veloci e il gigante femminile, ma non dimentichiamo il pattinaggio, lo snowboard, lo slittino, il biathlon e lo short track. In ognuna di queste discipline abbiamo atleti di livello“.