Sibilia: “Corro per vincere, auspico convergenza tra calcio di base e di vertice”
Conclusa l’Assemblea straordinaria elettiva della Lega Nazionale Dilettanti, (clicca qui) tenutasi, il 13 gennaio 2018 a Roma, l’attuale presidente della Lega Nazionale Dilettanti e candidato alle prossime elezioni per la presidenza della F.I.G.C., Cosimo Sibilia si è trattenuto in sala per la conferenza stampa, ecco le sue parole;“Noi al momento abbiamo due candidature e su questo dobbiamo cominciare a discutere per raggiungere un obiettivo. Io ho già detto che corro per vincere ma responsabilmente. Se oggi andassimo al voto, credo che la Lega Dilettanti abbia un vantaggio. Gli altri per raggiungerla dovrebbero fare delle aggregazioni, e non mi pare che in questo contesto frastagliato ci possano essere indicazioni in tal senso”.
Da dove bisogna ripartire; Voglio dare coraggio a coloro che sono malinconici rispetto a quello che sta succedendo in federazione. Vogliamo ripartire dal nostro settore giovanile, dal settore tecnico, dal club Italia, da una sana amministrazione, dalla divisione tra ruolo tecnico e politico. Io non ho più visto nessuno dopo che l’Italia è stata eliminata dai Mondiali. C’è una condivisione di responsabilità quando si perde. Per quanto mi riguarda io non ho avuto né meriti, né demeriti, dato che ero lì da 8 mesi. L’allenatore esonerato, il presidente si è dimesso. Le altre sanzioni a chi sono andate? Io non ne vedo”.
Sibilia prosegue; “Ieri ho fatto un’alzataccia e sono andato a Milano, il giorno prima ero stato a Firenze perché nessuno mi potesse accusare di aver snobbato richieste d’incontro. Quando sono arrivato a Milano, ascoltato dai saggi della Lega, ho detto ‘vengo per la prima volta a parlare di sport in audizione’, prima ero sempre stato io ad ascoltare. Ritengo sia necessario che il calcio di base e il calcio di vertice si riuniscano e portino avanti il nuovo calcio italiano insieme a tutti quelli che ci saranno.”