F.I.G.C.; Assemblea elettiva L.N.D. , ufficiale la candidatura di Sibilia, eletti i Consiglieri Federali
E’ ufficiale, Cosimo Sibilla sarà uno dei candidati alla presidenza della F.I.G.C. L’elezione è prevista per il 29 gennaio e sebbene la notizia fosse già nota, l’ufficialità è arrivata solo oggi, 13 gennaio 2018, durante l’Assemblea Straordinaria Elettiva della Lega Nazionale Dilettanti, tenutasi all’Hotel Holiday Inn Roma Eur. “Sono orgoglioso di questa investitura arrivata all’unanimità dalla componente numericamente più significativa della federazione“, queste le parole dell’attuale leader della Lega Nazionale Dilettanti, Cosimo Sibilia. Gli altri candidati saranno, certamente, l’ex calciatore e campione d’Italia con la Roma, Damiano Tommasi e il presidente della lega Pro Gabriele Gravina. Aleggia tuttavia l’ipotesi di una possibile candidatura del presidente di Lazio e Salernitana Claudio Lotito, presente anche lui all’assemblea del 13 gennaio.
In data odierna, l’Assemblea ha inoltre provveduto all’elezione di quattro dirigenti per le tre aree geografiche in rappresentanza della LND. A seguito delle votazioni avvenute nei collegi comunali,i quali hanno concordato un unico candidato per ogni area geografica rappresentativa (Nord, Centro e Sud) durante la votazione, non essendoci stato nessun voto contrario, sono stati confermati i nomi e dunque eletti Consiglieri Federali; Giuseppe Baretti per l’Area Nord, Giuseppe Caridi per l’Area Centro e Antonio Cosentino per l’area Sud. Francesco Franchi è stato inoltre eletto come vicepresidente per l’ Area Centro.
Durante il corso dell’assemblea si sono succeduti gli interventi di figure di spicco del mondo dirigenziale ed istituzionale del calcio italiano. Nel suo intervento Cosimo Sibilia, che al termine dell’assemblea si è anche trattenuto in conferenza stampa,(clicca qui) ha innanzitutto augurato buon lavoro ai neo-Consiglieri Federali, ricordando il peso specifico della Lega Nazionale Dilettanti dichiarando che: “la L.N.D è il motore del calcio italiano, in quanto tale dunque rispetta e pretende rispetto. Siamo pronti a collaborare, ma che la Lega Serie A non ci venga a chiedere di rivedere il nostro peso elettorale” Il Presidente ha inoltre sottolineato l’importanza del lavoro svolto nell’ultimo anno solare; “E’ stato un anno molto positivo per la Lega Dilettanti, sono stati portati avanti molti progetti, anche per i giovani, quello delle Accademy è infatti già stato delineato. E’ stata inoltre regolamentata la gratuità di iscrizione per la terza categoria, nostro primo campionato, e stabilizzato di conseguenza il numero di iscritti”.
Nel proprio intervento Sibilia non ha mancato di ricordare l’importanza del lavoro che verrà svolto in futuro, il calcio italiano infatti a seguito della precoce eliminazione dal mondiale 2018 in Russia ha una sola parola d’ordine: Ricominciare, e farlo in prospettiva di un lavoro che preveda la cooperazione di tutte le leghe. Questo tema è stato il filo conduttore di buona parte degli interventi che si sono succeduti nel corso dell’assemblea.
Franco Carraro, è intervenuto ricordando quanto sia stata pesante, sotto ogni punto di vista (sportivo, economico etc) la recente eliminazione, sottolineando il ruolo della L.N.D e auspicando una soluzione comune: “Il calcio è un fenomeno importantissimo, soprattutto in Italia, i tifosi italiani stanno soffrendo per l’eliminazione della nazionale, ma soffriranno ancor di più quando il mondiale verrà celebrato. Questo renderà la vita più difficile alle società dilettantistiche, poichè sarà meno scontato trovare le piccole sponsorizzazioni”. Il dottor Carraro conclude il proprio intervento con la speranza che; “quest’assemblea produca un invito, se non un obbligo, a tutti coloro i quali ne hanno la possibilità di cercare un minimo comun denominatore”
Giancarlo Abete, ex presidente della F.I.G.C., raccontando brevemente la vicenda che portò alla sua dimissione, ha voluto ribadire proprio questo messaggio ” Bisogna cercare di fare uno sforzo di cooperazione, con tutte le federazioni unite. Mi auguro che si arrivi ad una conclusione unitaria”.
Damiano Tommasi, in qualità di rappresentante dell’Associazione Calciatori ha voluto smorzare le polemiche riversate nei confronti dei giocatori della Nazionale; “Siamo una famiglia anche nella cooperazione calciatori-dirigenti, la colpa non può esser solo di un settore piuttosto che dell’altro“, e prosegue ” Noi della federazione abbiamo un obbiettivo importante: far dimenticare alla gente che quest’estate non saremo al mondiale, dipenderà da quanti passi indietro si faranno, perchè solo facendo un passo indietro se ne potranno fare dieci in avanti”.