Collegiale a Polcanto per i giovani talenti della velocità FMI
I piloti impegnati al Centro Tecnico Federale. Presenti, oltre a Roberto Sassone, anche i Tecnici FMI Massimo Roccoli e Massimo Beltrami.
Archiviata la stagione 2017 è già tempo di allenamenti in ottica 2018. Ieri infatti, alcuni giovani talenti della velocità FMI si sono ritrovati al Centro Tecnico Federale di Polcanto per una intensa giornata di lavoro organizzata dal Settore Tecnico, resa più impegnativa dalle difficili condizioni atmosferiche. Nel gruppo erano presenti i Campioni Italiani dell’ELF CIV 2017 Nicholas Spinelli (Moto3) e Luca Bernardi (SS300), insieme a protagonisti quali Kevin Zannoni, Edoardo Sintoni, Marco Carusi, Gabriele Fusco e Nicola Carraro. Oltre a loro non sono mancati il Campione CIV Premoto3 2T del 2016 Gabriele Giannini insieme a Francesco Pastore, Matteo Bertè, Mirko Gennai, Omar Bonoli, Nikolas Marfurt, Thomas Brianti e Alessandro Arcangeli.
Una giornata durante la quale i partecipanti hanno lavorato su un terreno diverso da quello al quale sono abituati: la pista di motocross di Polcanto. L’intenso programma prevedeva una prima parte di lavoro atletico, incentrata su test fisici, sulla preparazione atletica specifica del motociclista e su una corretta programmazione degli allenamenti per il periodo invernale. Dopo la parte atletica si è passati a quella pratica, con esercizi specifici sulle moto da cross messe a disposizione da TM e Yamaha, conclusa da giri liberi in pista per mettere in pratica quanto appreso. Entrambi i momenti sono stati preceduti da una parte teorica, il tutto sempre sotto lo guardo attento del Direttore Tecnico Velocità Roberto Sassone, che per l’occasione aveva una squadra di tecnici supertitolata. Insieme a lui, a lavorare con i ragazzi c’erano infatti Massimo Roccoli come Tecnico Velocità FMI e Massimo Beltrami come Tecnico Motocross FMI. Entrambi pluricampioni italiani (nonché europeo per Beltrami) rispettivamente nella velocità e nel cross e nel supermoto.
“Sono molto soddisfatto del lavoro che abbiamo svolto – ha dichiarato Sassone – quello che mi ha colpito di più è stata la grande motivazione di tutti i ragazzi e il loro impegno, che unito a quello di tutti i tecnici presenti ci ha permesso di lavorare con entusiasmo anche in una giornata dove le condizioni atmosferiche erano al limite. Nessuno si è fatto problemi a ‘sporcarsi le mani’. Sono contento anche perché abbiamo trovato bene i ragazzi a livello fisico e abbiamo cominciato a strutturare quello che è parte del nostro obiettivo nel lavoro con i giovani piloti: creare un allenamento multifunzionale, anche con la parte offroad, e fornirgli una base, un metodo di allenamento che loro stessi potranno sviluppare autonomamente nei mesi invernali. Un’attività che porteremo avanti anche in altre giornate collegiali e con altri piloti”