Marc Rosset: “Nessuno si aspettava il Federer 2017!”[VIDEO]
L’ex numero 9 ATP Marc Rosset, detto “Pippo”, classe 1970, è stato per anni una colonna del tennis svizzero. Colonna in senso letterale, essendo un omone alto 2.01, praticamente il John Isner dei suoi tempi. Marc è stato uno dei primi “lunghi” a essere vincenti nel nostro sport, aveva un grandissimo servizio, e giocava bene a tutto campo, prediligendo come è ovvio l’attacco appena possibile. Come detto è stato top-10, ha vinto la medaglia d’oro in singolare alle Olimpiadi di Barcellona 1992, nello stesso anno ha vinto il Roland Garros in doppio con Jakob Hlasek, sempre a Parigi ha fatto semifinale in singolo nel 1996. Un signor giocatore, insomma, che Roger Federer ha sempre indicato come un mentore fondamentale per lui nei primi anni di carriera. È stato “Pippo” a insegnare a un Roger ragazzino e ai primi passi nel tour le basi logistiche e le regole del circo del tennis, come si fa a prenotare un campo di allenamento, come si gestisce l’iscrizione ai tornei, fino a metterlo in contatto con i tennisti di alto livello dell’epoca per poter palleggiare.
Ascoltate qui sotto la breve conversazione tra Marc e il direttore Ubaldo Scanagatta, sull’ultimo femomenale anno del fuoriclasse di Basilea.