Ubipodcast: Roger Federer batterà il record di Connors
Novantacinque titoli in carriera, di cui sette conquistati in questo straordinario 2017. Australian Open, Indian Wells, Miami, Halle, Wimbledon, Shanghai e Basilea. Il Re non ha alcuna intenzione di fermarsi a breve, anzi… ma per farlo ha bisogno di continuare a definire la sua programmazione con intelligenza, stabilendo delle priorità e facendo qualche piccola rinuncia. Da qui la decisione di non prendere parte al Masters 1000 di Parigi-Bercy e l’addio quasi certo al numero 1 del mondo. L’obiettivo principale rimangono le ATP Finals e, come dichiarato dallo stesso Roger, il 2018. Magari anche il record di titoli ATP in carriera, attualmente detenuto da Jimmy Connors, che lo precede di 14 lunghezze. Obiettivo possibile per Federer? Sì, almeno secondo Steve Flink: “Saltare Bercy è la decisione giusta. Le Finals sono troppo importanti, ancora più importanti del numero 1. È stata una scelta saggia. A Londra sarà il favorito numero 1 e credo che abbia anche ottime chance di battere il record di Connors”. E intanto il Direttore lancia una provocazione: “Se Federer dovesse vincere le Finals, battendo Nadal per la quinta volta in stagione, per l’opinione pubblica sarà lui il miglior giocatore del mondo, non Rafa, a prescindere da quello che dirà il computer”.