ITF: Errani ko per ritiro, Schiavone sfida Karatantcheva a Macon
Si ferma sul cemento cinese di Liuzhou (60k) la corsa di Sara Errani, risalita al numero 145 WTA dopo il successo della scorsa settimana nell’altro ITF cinese di Suzhou. L’azzurra, dopo aver superato senza affanni al primo turno la britannica Robson, si è arresa per ritiro nel match degli ottavi di finale contro Xiaodi You, wild card di casa, 482 del ranking. Sarita ha mollato il primo set (6-3) non sfruttando il turno di battuta nel quarto e nell’ottavo game. Segnali evidenti di una condizione non ottimale, al cospetto di un’avversaria non irresistibile. In avvio del secondo parziale ha sprecato ben sei palle break per portarsi sul 2-0, per poi farsi strappare il servizio e alzare bandiera bianca. Errani ha abbandonato il match sotto 3-1, complice – con tutta probabilità – l’innegabile stanchezza derivante dalle ben 14 partite giocate nelle ultime tre settimane al rientro dalla squalifica. La sua campagna cinese si può ritenere in ogni caso positiva considerando anche i risultati di Tianjin dove la bolognese si è spinta fino alla semifinale persa contro Sabalenka, trionfando però nel doppio insieme a Begu.
A Macon, USA, va avanti Francesca Schiavone che è prima testa di serie nell’ITF da 80.000 dollari. Dopo aver superato ai sedicesimi la wild card statunitense Ashley Wheinold (784 WTA), se la vedrà nel tardo pomeriggio italiano con la numero 173 del mondo Sesil Karatantcheva. Nei due precedenti, ha avuto sempre la meglio sulla bulgara. L’obiettivo di fine stagione per la milanese (oggi 91 del ranking) resta provare a scalzare Camila Giorgi dal numero uno d’Italia.