ATP Anversa: figuraccia Kyrgios, Benneteau lampo
L’ultimo match di giornata è stato quello che ha visto il ritorno in campo, dopo il suo ritiro quantomeno “dubbio” a Shanghai, del “bad boy” Nick Kyrgios in una prima partita qui ad Anversa che, almeno in teoria, dovrebbe essere per lui abbastanza agevole visto che dovrà vedersela con il n.98 del ranking Bemelmans che ha in mano come unica carta a suo favore il fatto di giocare in casa sostenuto da un pubblico davvero molto caloroso. Il belga però non sfigura affatto di fronte al più talentuoso australiano e mostra fin da subito un’ottima solidità al servizio (molto più di Kyrgios che alterna ace e doppi falli) riuscendo così a non lasciarsi strappare nemmeno una palla break e a portare il set al tie-break nel quale, però, riesce agevolmente ad imporsi l’australiano col punteggio di 7-3. L’aver perso così di misura il primo set toglie ovviamente sicurezza a Bemelmans che deve così affrontare, già al primo game del secondo set, le prime due palle break del match ma riesce a ritrovare subito la calma e a salvarle entrambe. Il set procede seguendo il servizio finché, dopo il quinto game, Kyrgios sembra dolorante sul lato sinistro e chiama un MTO dopo il quale perde la battuta. Il set così alla fine riesce a vincerlo il belga col punteggio di 6-3 rimandando tutto al terzo e decisivo set nel quale l’australiano, fra il sofferente e il distratto, si fa breakkare già al terzo game da un Bemelmans che, invece, non perde mai la concentrazione e che, alla fine, riesce a portare a casa il match vincendo il terzo parziale per 6-3.
Lungo e combattuto il primo match di giornata che ha visto affrontarsi il portoghese Sousa e l’ucraino Stakhovsky. Il portoghese è riuscito a prevalere vincendo in rimonta su un avversario che ha comunque dato buona prova di sé soprattutto nel primo set, che è riuscito a vincere per 7-5, piazzando l’unico break proprio all’undicesimo game, quando ormai tutti prevedevano che si sarebbe finiti al tie-break. Poi, nel secondo e terzo set, Sousa ha messo in campo un gioco molto solido ed è riuscito a rimontare ma comunque solo di misura (6-4 6-4) e senza che l’ucraino smettesse di combattere fino all’ultimo game. Al prossimo turno Sousa-Bemelmans
Nel secondo match di oggi si sono affrontati il francese Benneteau e lo svizzero Laaksonen. Inizio disastroso per lo svizzero che si fa breakkare subito e per due volte di seguito permettendo a Benneteau, in pochi minuti, di portarsi sul 4-0 per poi andare a vincere il primo set per 6-1. Stessa musica, più o meno, anche nel secondo set: ancora una prevalenza netta del francese che piazza due break e va facilmente a vincere anche il secondo parziale col severo punteggio di 6-1.
La sessione serale del campo centrale si è aperta col primo dei due belgi in campo oggi, Steve Darcis, che ha affrontato il tedesco Stebe. Nel primo set il tedesco riesce a vincere con un solo break, messo a segno al decimo game, un parziale molto equilibrato. Più combattuto il secondo set che, fra break e controbreak e grande entusiasmo da parte del pubblico, alla fine viene vinto per 6-4 da Darcis che però non può godere della gioia della rimonta visto che, all’inizio del terzo set, il suo avversario purtroppo è costretto a ritirarsi dando così al belga la possibilità domani di giocarsi un posto in semifinale contro David Ferrer.
Risultati:
J. Sousa b. S. Stakhovsky 5-7 6-4 6-4
J. Benneteau b. H. Laaksonen 6-1 6-1
S. Darcis b. C.M. Stebe 4-6 6-4 1-0 rit.
R. Bemelmans b. [3]N. Kyrgios 6-7(3) 6-3 6-3