ATP Anversa: a Travaglia manca un solo punto, gioia Tsitsipas

STEFANO, CHE PECCATO – Stefano Travaglia arriva ad un soffio dalla vittoria contro il sempre ostico, seppur lontano dai tempi migliori, David Ferrer. L’azzurro gioca un buon match, caratterizzato da scambi lunghi e accelerazioni da fondo campo, ma ad imporsi è l’iberico per 4-6 6-4 7-6. Nel primo set iniziano entrambi tenendo senza problemi la battuta, ma nel terzo game Travaglia si salva ai vantaggi. L’italiano gioca bene, spreca ma poi trova il break salvo perderlo immediatamente a causa di qualche errore di troppo (un paio di doppi falli decisivi). L’azzurro accelera bene con il dritto e sale 5-4. Nel decimo game Ferrer manda in rete il dritto in uscita dal servizio, offrendo due set point a Travaglia, che completa l’opera con passante di rovescio incrociato vincente. Il secondo parziale prende quasi da subito una piega diversa: l’ex top ten sbaglia pochissimo e nel terzo game strappa la battuta all’italiano. Ferrer è molto aggressivo da fondo campo e con un rovescio profondo costringe all’errore di dritto Travaglia, procurandosi due palle del doppio break; Stefano salva la prima con un dritto vincente dopo un buon servizio, ma sulla seconda non tiene in campo il rovescio. L’iberico sale 5-1 e in risposta si procura un primo set point, annullato con il dritto dall’azzurro, e poi un secondo, salvato grazie ad un errore di Ferrer con il dritto dopo una buona accelerazione di rovescio lungo linea di Travaglia. Il set non è finito: Stefano si procura con un merito una palla per recuperare uno dei due break, riuscendo nell’intento grazie ad un dritto dello spagnolo che si ferma sul nastro. La mini-rimonta si ferma nel decimo game, poiché Ferrer si procura il terzo set point con un passante di rovescio lungo linea, su cui Travaglia manda in rete il rovescio.

Il parziale decisivo è molto equilibrato. Avanti 5-4, Travaglia si procura un match point approfittando di un errore di dritto in uscita dal servizio di David, che però annulla. Non ci sono altre occasioni e il match si conclude al tie-break. A Stefano manca lucidità e tiene testa all’avversario fino al 3-3; con un rovescio sulla rete dopo una buona risposta dello spagnolo offre tre match point, perdendo l’incontro con un dritto in corsa che si ferma sulla rete. A Travaglia è mancata un po’ d’esperienza, ma resta comunque la buonissima prestazione, soprattutto con il dritto, e la personalità mostrata contro un giocatore solido come Ferrer.

SPIRA UN VENTO GRECOStefanos Tsitsipas, a distanza di una settimana, vince il suo secondo match in un torneo del circuito maggiore estromettendo l’uruguaiano Pablo Cuevas, testa di serie n. 6, in meno di un’ora, con il punteggio di 6-1 6-4. Il NextGen greco, dopo aver sofferto nel torneo di qualificazione, non concede alcuna palla break al più esperto avversario, mantenendo un rendimento alto anche con la seconda di servizio. Il primo set potrebbe anche terminare per 6-0, poiché nel quarto game Cuevas annulla una palla del doppio break, che arriva, poi, due game più tardi. Il secondo set è deciso, invece, da un unico strappo nel terzo gioco, con Stefanos che rischia qualcosa solo nel game successivo, chiudendo in scioltezza il match alla seconda palla utile con un ace. Adesso il giovane ellenico affronterà Ivo Karlovic, avversario completamente diverso da quello odierno, contro cui ha perso al primo turno dell’ultimo Roland Garros.

STOP SHAPODenis Shapovalov perde la sfida nordamericana contro Ernesto Escobado, che si impone per 7-6 6-4 stoppando immediatamente il cammino del sorprendente canadese. Il primo set segue l’ordine dei servizi senza fino al tie-break, vinto dallo statunitense per sette punti a 5 al secondo set point. Se nel primo parziale non si erano viste palle break, nel secondo le occasioni non mancano. Nel primo game il n. 50 del ranking salve due palle e nel quarto è lui ad avere due opportunità di break. Nel quinto gioco l’equilibrio si spezza, con Escobedo che ai vantaggi riesce a compiere l’allungo decisivo: Denis rischia di perdere ancora il servizio, mentre Ernesto gestisce bene i suoi ultimi turni di battuta, portando a casa l’incontro al primo match point. Agli ottavi lo statunitense se la vedrà con l’argentino Diego Schwartzman, testa di serie n. 4, che ha usufruito di un bye al primo turno.

GLI ALTRI INCONTRIBenoit Paire cede alla distanza contro il portoghese Joao Sousa. La settima testa di serie, dopo aver perso il primo set per 4-6, conquista per sette punti a due il tie-break del secondo e nel terzo si porta sul 3-1, ma perde il break di vantaggio nell’ottavo game, arrendendosi al servizio nel dodicesimo game al primo match point concesso. Al prossimo turno Sousa sfiderà l’ucraino Sergy Stakhovsky. Saluta il torneo anche Alexander Dolgopolov, ottavo favorito del seeding, sconfitto da Henry Laaksonen con il punteggio di 6-2 7-6 in favore del tennista svizzero. Nel secondo set l’ucraino non sfrutta un vantaggio di 5-2 prima di arrendersi al tie-break per sette punti a cinque. Agli ottavi l’elvetico affronterà il belga Ruben Bemelmans. Supera il primo turno anche il NextGen statunitense Frances Tiafoe, ammesso al torneo con una wild card, vittorioso sul navigato Florian Mayer per 6-3 6-4 in meno di un’ora. Al prossimo turno lo aspetta un incontro interessante con David Goffin. Il qualificato francese Kenny De Schepper supera il bosniaco Aldin Setkic, anch’egli proveniente dal torneo cadetto, con il punteggio di 6-2 6-1. Agli ottavi affronterà il più quotato connazionale Jo-Wilfried Tsonga.

Risultati:

H. Laaksonen b. [8] A. Dolgopolov 6-2 7-6(5)
J. Sousa b. [7] B. Paire 6-4 6-7(2) 7-5
[WC] F. Tiafoe b. F. Mayer 6-3 6-4
E. Escobedo b. D. Shapovalov 7-6(5) 6-4
[Q] S. Tsitsipas b. P. Cuevas 6-1 6-4
[Q] K. De Schepper b. [Q] A. Setkic 6-2 6-1
[Q] S. Travaglia b. [5] D. Ferrer 4-6 6-4 7-6(3)