ATP Chengdu: povero Baghdatis, ancora un ritiro. Titolo a Istomin
D. Istomin b. M. Baghdatis 3-2 RIT.
Doveva essere il giorno della finale tra Marcos Baghdatis (n.113 ATP) e Denis Istomin (n.78 ATP): i due tennisti che, in questa settimana, nel torneo cinese ATP 250 di Chengdu avevano fatto rivedere il loro tennis migliore e grazie al quale avevano provato a rilanciarsi nel circuito. Ma la finale è durata solo pochi game perché il tennista cipriota, oggi numero 113 ATP, si è infortunato nel corso del sesto game del primo set. Probabilmente un problema al ginocchio che non gli ha reso possibile la continuazione dell’incontro. L’ennesimo infortunio per il tennista che nel 2006 ha disputato anche la finale agli Australian Open perdendo da Roger Federer.
È nel sesto game del primo set che Marcos Baghdatis offre due palle break al suo avversario: sul punteggio di 15-40 il tennista cipriota sta provando a servire quando all’improvviso si accascia sul campo del torneo ATP International di Chengdu e inizia a piangere. Istomin supera subito la rete e si avvicina all’avversario aiutandolo ad uscire dal campo. L’infortunio non consente a Baghdatis di continuare nell’incontro e, quindi, il titolo di campione del torneo di Chengdu va a Istomin.
Proprio il tennista uzbeko – che quest’anno agli Australian Open era stato in grado di eliminare il campione uscente Novak Djokovic – aveva iniziato il match al servizio conquistando il primo game dell’incontro. I primi giochi sono andati via velocemente con entrambi i giocatori che hanno tenuto la battuta senza arrivare ai vantaggi. Istomin ha provato ad imporre il suo tennis cercando di fare gioco, provando a sfruttare ogni angolo del campo con l’obiettivo di far muovere Baghdatis e ad aprirsi il campo per chiudere il punto. Inoltre il numero 78 del mondo, più volte, ha cercato la via della rete. Baghdatis, invece, ha tentato di difendersi utilizzando anche il rovescio in back e muovendo il gioco con il dritto. Nonostante qualche errore di troppo soprattutto negli spostamenti laterali il tennista cipriota, nei primi game, non ha ceduto la battuta. Nel sesto game del match, però, l’infortunio subìto non gli ha consentito di proseguire il match.
Per Istomin si tratta del secondo titolo in carriera dopo quello conquistato nel 2015 sull’erba di Notthingham. I punti conquistati gli permetteranno di risalire dall’attuale posizione numero 78 fino alla 53. Baghdatis, invece, nonostante l’ennesimo infortunio grazie alla finale domani rientrerà in top 100. Infatti dall’attuale posizione numero 113 potrà arrivare fino alla 84.