MONDIALI A PAU, CAMPORESI-FERRARI SETTIMI NELLA FINALE DEL C2. GIORNATA NO PER GLI AZZURRI DEL K1

camporesiferrari2017pauRapide insidiose e oggi piuttosto ostili ai colori azzurri a Pau, in Francia, dove sono andate in scena le finali per le categorie K1 maschile e C2 maschile al campionato del mondo di canoa slalom. 

Unico equipaggio azzurro nella top ten è il C2 dell’Aeronautica Militare di Pietro Camporesi e Niccolò Ferrari che si confermano tra i migliori con un prestigioso settimo posto. Si ferma invece in semifinale la corsa degli azzurri del K1 con Zeno Ivaldi 34°, Giovanni De Gennaro 35° e e Jakob Weger 39°. 

Iniziamo dal C2, con Camporesi e Ferrari che si qualificano alla finalissima grazie ad una semifinale nella quale fanno segnare il nono tempo e riescono di conseguenza a mettere in tasca il pass per accedere alla sfida e alla lotta per le medaglie iridate. La finale di Pietro Camporesi e Niccolò Ferrari è pulita e rapida. Il tandem dell’Aeronautica Militare scivola via tra le rapide del canale di Pau con decisione e precisione assolute, arrivando al traguardo al termine di una prova disputata senza esitazioni. L’unica imprecisione, costata qualche decimo di secondo, è stato un intoppo alla porta numero 13 superato agevolmente con potenti e poderose pagaiate. Il 109.18 è tempo finale di tutto rispetto che permette ai nostri pagaiatori di consolidarsi nella top ten mondiale di una delle discipline della canoa slalom più spettacolare in assoluto. 109.18 il tempo, a 3.88 dalla medaglia d’oro che va al collo dei francesi Klauss e Pechè, vincitori in 105.30 dopo il bronzo di Rio 2016 davanti agli slovacchi e campioni olimpici in carica Skantar/Skantar (105.37, secondi per soli 7 centesimi di ritardo); il bronzo va invece ai tedeschi Behling/Becker in 106.15. 

Giornata invece poco positiva per gli specialisti azzurri del kayak maschile che tra le acque francesi non riescono ad accedere alla finalissima per le medaglie, fermandosi in semifinale. Tanti i big, oltre agli italiani, rimasti fuori dalla top ten; il migliore dei nostri è Zeno Ivaldi, portacolori del CC Verona che ferma il cronometro sul 102.91 in una gara caratterizzata da un tocco di palina alla porta numero due. Ivaldi chiude in 34esima posizione, subito davanti al compagno di squadra, il Carabiniere bresciano di Roncadelle Giovanni De Gennaro; per lui la prova si chiude in 35esima posizione, con il tempo di 104.07 e una semifinale caratterizzata da tre tocchi di porta e conseguenti sei secondi di penalità, tutti accumulati nell’ultima parte di gara (porte 17, 18 e 21). Sono addirittura quattro i tocchi di palina invece per Jakob Weger, giovane azzurro in forza allo SC Merano che chiude in 39esima posizione con il tempo di 107.78. Per lui i passaggi più difficoltosi sono quelli alle porte numero 7, 15, 16 e 17. 

“Torniamo sconfitti e a testa bassa con i K1 maschili – commenta il dt azzurro Daniele Molmenti – abbassata perchè dobbiamo tornare a veder noi stessi prima di cominciare a guardare lontano. E’ ovvio che siamo delusi dei risultati, ma la mancata prestazione dei nostri ragazzi è la sintesi di una stagione dove non c’è stata la concretizzazione del lavoro svolto. Sono arrivate finali e medaglie durante la stagione, certo, ma alla gara più importante non siamo stati in grado di andare oltre il 34° posto. Il motivo è diverso per ogni atleta e l’analisi non verrà fatta a caldo ma analizzando bene ogni aspetto passato e presente.

Credo molto in questi tre ragazzi e, rispetto ai miei tempi, abbiamo in federazione tutto quello che serve per crescere e concretizzare il lavoro che facciamo. L’unico aspetto positivo è che ora sappiamo il valore delle nostre prestazioni e dobbiamo lavorare per aumentarne ogni aspetto e abbassare la causalità del risultato. C’è tanto da fare e lo sappiamo bene, ma siamo motivati e se gli atleti ci crederanno sul serio, allora torneremo a dominare i podi internazionali.”

Un vero peccato, tenuto conto del grande potenziale espresso dai nostri in qualifica e in generale dalla buona stagione messa in mostra dall’intero settore. L’occasione per andare a caccia del riscatto è comunque dietro l’angolo, con la giornata di domani nella quale torneranno in azione per le semifinali Stefanie Horn nel K1 femminile e gli azzurri del C1 Raffaello Ivaldi, Roberto Colazingari e Stefano Cipressi. Semifinali e finali dalle 10.33 alle 16.30. 

Sempre domani, ma per il mondiale di discesa, spazio alle finali di tutte le categorie con l’Italia che sarà rappresentata da Giulia Formenton nel K1 femminile, Davide Maccagnan nel K1 maschile, Cecilia Panato e Marlene Ricciardi nel C1 femminile, Giorgio Dell’Agostino e Paolo Razzauti nel C1 maschile e dagli equipaggi del C2 composti da Mattia Quintarelli e Giorgio Dell’Agostino al maschile e da Marlene Ricciardi e Cecilia Panato al femminile. Finali in programma dalle 18 alle 20.30. 

Per tutte le info, risultati in diretta e streaming video: https://www.canoeicf.com/canoe-slalom-world-championships/pau-2017/live