US Open: Coric rimanda Zverev, la NextGen è anche sua

B. Coric b. [4] A. Zverev 3-6 7-5 7-6(1) 7-6(4) (Andrea Ciocci)

L’uno, Next che si ribella all’idea di passare per Ex Gen in un ambiente che ha fretta di trovare alternative ai Fab Four. L’altro, quello rampante, ormai con i piedi ben piantati nella Current Generation. Eppure era Borna Coric, tre anni fa, quello dei due ad aver puntato su di sé l’occhio di bue. Che ora si è spostato a illuminare il biondo Sascha Zverev e i suoi due scintillanti Master 1000 conquistati quest’anno. L’incontro di secondo turno ha sconfessato completamente i valori sulla carta. Con il croato che batte il tedesco in una partita giocata magistralmente sul piano tattico e boccia le ambizioni di Sascha di giocare, anche per gli incastri imposti dal sorteggio, il ruolo di sfidante al duo inox Rafa-Roger, in una finale che avrebbe potuto segnare uno storico cambio della guardia.

Uno Zverev vestito come facesse parte del cast de I Tenenbaum mostra subito di essere molto concentrato. Fa tutto un po’ meglio del croato, ma deve comunque attendere un game storto dell’avversario per rompere l’equilibrio. Gioco che arriva sul 3-2 per il tedesco, con Borna che ferma il gioco con un challenge folle e condisce il tutto con un doppio fallo. Il break è quanto basta a Sascha per chiudere il set sul 6-3. Ma nel secondo Coric dimostra quelle che sono le sue armi migliori: l’intensità e la capacità di rimanere attaccato al match. Per contro, l’amburghese rallenta un po’. Quanto basta per consentire al nativo di Zagabria di tenere gli scambi. Si resta on serve fino al 6-5 per Borna. E qui Zverev, non aiutato dalla prima, cede al secondo setpoint, dopo averne salvato uno miracolosamente.

Ora la partita diventa battaglia. Nessuno dei due vuole cedere, come testimonia una palla break salvata dal croato dopo aver lavorato ai fianchi Zverev alla fine di uno scambio di 39 colpi. Coric sembra più bravo nell’interpretare la transizione dalla linea di fondo alla rete. Zona in cui Zverev compie discreti disastri. Il tedesco ha diverse opportunità, ma non le sfrutta anche grazie alla resilienza dell’avversario. E nel tie-break è proprio Coric a volare via, grazie agli errori del numero 4 del seeding, alla sua grande capacità difensiva e alla miglior capacità tattica. Il solo punto conquistato dal tedesco dice tutto. La quarta frazione non si discosta molto dal copione visto finora. Occasioni a grappoli per Zverev. Costantemente non sfruttate. Compresi tre setpoint consecutivi.

È di nuovo tie-break. Che non può che sancire ciò che il destino sembra aver scelto. Vince Coric, tignoso come forse non lo abbiamo mai visto. Battendo per la seconda volta (su due) il rivale che sembrava averlo oscurato. E gli ruba (la domanda è per quanto) la ribalta. Nella disastrata parte bassa del tabellone ora Borna ha un’opportunità ghiottissima. Per dimostrare che l’orgoglio e il tempo sono galantuomini e valgono molto più delle valutazioni di chi dimentica troppo presto e troppo frettolosamente emette sentenze ingenerose.

Risultati:

Primo turno

[6] D. Thiem b. [WC] A. De Minaur 6-4 6-1 6-1
[WC] B. Fratangelo b. I. Karlovic 7-6(2) 6-4 3-6 7-6(4)
M. Youzhny b. B. Kavcic 6-3 5-7 6-4 6-3
A. Dolgopolov b. J.L. Struff 3-6 6-3 6-2 1-6 6-3
[18] G. Monfils b. J. Chardy 7-6(6) 6-3 6-4
[LL] L. Mayer b. [26] R. Gasquet 4-6 6-2 6-4 6-2
D. Young vs [Q] M. Marterer 6-3 1-6 6-1 6-4
[Q] A. Menendez-Maceiras b. [WC] P. Kypson 6-4 7-6(9) 6-1
[15] T. Berdych b. R. Harrison 6-4 6-2 7-6(4)
T. Daniel b. [WC] T. Paul 6-1 4-6 4-6 6-2 6-2
Y. Sugita b. [WC] G. Blancaneaux 6-2 6-2 6-0
[30] A. Mannarino b. R. Berankis 6-2 6-4 6-2
J. Millman b. [14] N. Kyrgios 6-3 1-6 6-4 6-1
G. Pella b.S. Darcis 6-1 6-2 6-0
[Q] S. Travaglia b. [22] F. Fognini 6-4 7-6(8) 3-6 6-0
[7] G. Dimitrov b. [Q] V. Safranek 6-1 6-4 6-2
V. Troicki b. N. Gombos 3-6 6-3 3-6 6-4 6-3
M. Jaziri vs T. Monteiro 7-6(5) 4-6 6-3 5-7 6-4
[WC] T. Fritz b. M. Baghdatis 6-4 6-4 6-3
D. Dzumhur b. [27] P. Cuevas 7-5 7-6(3) 6-1
A. Rublev b. A. Bedene 6-1 6-4 6-4
[Q] C.M. Stebe b. N. Kicker 5-7 6-3 6-1 6-1
[9] D. Goffin b. J. Benneteau 6-4 2-6 6-4 6-2
[24] J.M. del Potro b. H. Laaksonen 6-4 7-6(3) 7-6(5)
[31] F. Lopez b. A. Kuznetsov 6-4 7-6(4) 6-7(5) 6-2
[11] R. Bautista Agut b. A. Seppi 6-2 4-6 6-2 7-6(1)
D. Brown b. T. Bellucci 6-4 6-3 6-2
F. Verdasco b. V. Pospisil 6-2 rit.
[33] P. Kohlschreiber b. [Q] T. Smyczek 6-1 6-4 6-4
S. Giraldo b. [Q] V. Millot 6-1 6-0 4-6 4-6 6-4

Secondo turno

[16] L. Pouille b. J. Donaldson 7-5 6-4 4-6 3-6 6-4
[10] J. Isner b. H. Chung 6-3 6-4 7-5
P. Lorenzi b. [19] G. Muller 6-7(4) 6-3 7-6(4) 6-3
[Q] N. Mahut b. [20] A. Ramos-Vinolas 4-6 6-4 4-6 6-3 6-0
[23] M. Zverev b. B. Paire 6-3 6-2 3-6 6-7(3) 7-5
[Q] M. Kukushkin vs E. Donskoy
[5] M. Cilic b. F. Mayer 6-3 6-3 6-3
J. Thompson vs T. Fabbiano
[Q] R. Albot vs Y. H. Lu
[17] S. Querrey b. D. Sela 6-4 6-1 6-4
[12] P. Carreno Busta b. [Q] C. Norrie 6-2 6-4 6-3
B. Coric b. [4] A. Zverev 3-6 7-5 7-6(1) 7-6(4)
K. Edmund b. S. Johnson 7-5 6-2 7-6(4)
[29] D. Schwartzman b. J. Tipsarevic 6-4 6-4 7-5
[28] K. Anderson b. E. Gulbis 6-3 7-5 6-4
[8] J.W. Tsonga vs [Q] D. Shapovalov