US Open quali: grande risposta dell’Italtennis femminile
La prima giornata di qualificazioni a New York sorride alle azzurre. In due erano impegnate nel primo turno del tabellone cadetto: la più quotata Martina Trevisan, testa di serie no. 29, non ha disatteso il pronostico, superando in tre set la ceca Petra Krejsova, 27 anni e no. 224 del ranking WTA. La fiorentina, classe 93, è andata sotto 0-4 nel primo parziale e la risalita è stata lenta, ma progressiva. Perso il primo (3-6), Trevisan ha chiuso senza patemi secondo e terzo set, guadagnando l’accesso al secondo round con un doppio 6-2.
Sorprende invece Camilla Rosatello (22), che ha strappato un posto nella entry list minore grazie ai punti della semifinale conquistata a Praga (80 k) in luglio. Il sorteggio non le era stato amico, consegnandole la no.7 del seeding Aryna Sabalenka. Un altro successo in rimonta, dopo un primo set giocato alla pari in cui la bielorussa l’aveva spuntata al dodicesimo gioco. Camilla non si è lasciata andare: due break di vantaggio nel secondo set, chiuso poi 6-4 e l’allungo decisivo in un terzo e disordinato parziale, in cui il 2-0 iniziale le ha garantito di giocare sempre avanti nel punteggio.
Al secondo turno anche Vera Zvonareva, attesissima a New Haven, dove è tornata a disputare un match WTA due anni dopo l’ultima volta. La russa ha ripetuto l’exploit ottenuto in Connecticut, dove aveva superato Anastasia Rodionova. 743 WTA, a New York grazie al sistema del ranking protetto, Vera ha beneficiato di un primo turno non proibitivo e di un avversaria, la coreana Han, menomata dai crampi.
Oggi sarà il giorno delle altre due italiane in tabellone: Jasmine Paolini (tds no. 21) e Giorgia Brescia. Entrambe avrebbero potuto beneficiare di un sorteggio migliore: sarà un doppio Italia-Romana, Paolini-Cadantu e Brescia-Tig (19). In campo anche Patty Schnyder, rientrata nel circuito quasi a pieno regime dal torneo di Gstaad. Giocherà contro la belga Bonaventure.