US Open quali: 3-1 Italia, Shapovalov non si perde in chiacchiere
Delle sei teste di serie che sono saltate nella prima giornata di incontri alle qualificazioni dell’US Open 2017, purtroppo, la più alta è quella di un italiano. Il n.5 del seeding Marco Cecchinato è stato sconfitto in tre set dalla wild card statunitense JC Aragone, n.536 del ranking. Partita povera di vincenti (solo 10 in totale tra i due) ma ricca di doppi falli (11-8 in “favore” dell’italiano).
È andata decisamente meglio agli altri tre azzurri impegnati. Riccardo Bellotti ha battuto 7-5 6-3 l’argentino Collarini e al prossimo turno potrà vendicare Cecchinato: affronterà infatti Aragone. Stefano Travaglia ha superato in due set molto lottati il lungo kazako Nedovyesov e adesso se la vedrà con Christian Harrison, fratello di Ryan. Del tutto tranquillo il match d’esordio di Simone Bolelli che si è liberato di Brands (n.201) con un comodo 6-2 6-3. Avrà adesso Casper Ruud, il giovane eroe di Rio de Janeiro che dopo quell’exploit è finito un po’ nel dimenticatoio. Oggi in campo gli altri cinque azzurri: Berrettini, Caruso, Napolitano, Vanni e Giustino, che non affronterà più Giannessi – entrato nel tabellone principale – ma il francese Robert, che ha preso il suo posto.
I giovincelli, se proprio non vogliamo chiamarli Next Gen, non sono stati tutti brillantissimi. Shapovalov – che gioca le qualificazioni solo perché l’exploit di Montreal è arrivato troppo tardi – ha disposto di Denis Kudla (6-3 6-4) senza troppi affanni. Semplici anche le affermazioni di Casper Ruud (tds n.11) e Felix Auger-Aliassime. Per il giovane canadese sarà complicato darle seguito: al prossimo turno c’è Stakhovsky. Capitomboli per Noah Rubin, Sebastian Ofner e Sasha Bublik. L’austriaco giunto a Wimbledon agli onori della ribalta ha vinto un solo set contro Santillan, mentre Bublik ha rimediato una figuraccia contro Norrie, britannico di seconda fascia. In casa USA il gigante Opelka ha sconfitto Sarkissian con grande fatica, e senza lotta è invece stato eliminato Kozlov. Da ex prodigio, il classe ’98 nato in Macedonia sta assaporando le insidie del circuito maggiore.
Risultati:
[2] D. Shapovalov b. D. Kudla 6-3 6-4
R. Belotti b. A. Collarini 7-5 6-3
[24] Y. Hanfmann b. P. Gunneswaran 6-1 6-4
F. Auger-Alissime b. H. Moriya 6-3 6-3
G. Elias b. G. Oliveira 6-2 4-6 6-1
[4] S. Stakhovsky b. A. Vatutin 6-2 6-1
T. Kamke b. N. Rubin 6-1 6-4
V. Safranek b. D. Masur 7-6(5) 3-6 6-3
A. Santillan b. [23] S. Ofner 6-3 3-6 6-4
U. Ignatik b. M. Gonzalez 6-4 2-6 6-0
[WC] J. Aragone b. [5] M. Cecchinato 4-6 6-2 6-4
[1] L. Mayer b. M. Janvier 6-4 6-4
M. McDonald b. Y. Maden 6-4 6-3
B. Klahn b. M. Polmans 6-2 0-6 6-2
G. Sakharov b. P. Michnev 6-0 6-2
J. Satral b. [19] P. Sousa 6-3 6-2
[6] M. Kukushkin b. J. Kovalik 6-1 6-3
C. Harrison b. J. McGee 6-2 1-0 rit.
V. Millot b. B. Klein 3-6 6-3 7-6(7)
T. Ito b. [32] K. De Schepper 2-6 6-3 6-4
[11] C. Ruud b. D. Popko 6-4 6-0
[18] M. Marterer b. V. Galovic 6-2 6-4
D. Novikov b. Y. Uchiyama 6-3 2-6 7-5
G. Andreozzi b. [29] S. Kozlov 6-4 6-1
[8] P. Gojowczyk b. N. Milojevic 6-7(6) 6-4 6-4
S. Bolelli b. D. Brands 6-2 6-3
R. Opelka b. A. Sarkissian 6-7(5) 6-3 7-6(2)
C. Norrie b. [7] A. Bublik 6-2 6-2
[30] S. Travaglia b. A. Nedovyesov 7-6(5) 7-5
S. Bangoura b. T. Gabashvili 7-6(12) 4-6 6-2
[22] G. Soeda b. Y. Bhambri 6-4 1-6 6-3
M. Chiudinelli b. B. Mott 6-3 6-2