Murray, addio N.1: questione di ore o di giorni?
Dopo 40 settimane al vertice è ormai pericolante la leadership mondiale di Andy Murray. Il giocatore scozzese che era stato protagonista di una straordinaria seconda parte di stagione del 2016, non ha ancora recuperato dall’infortunio all’anca che già lo aveva limitato a Wimbledon e non giocherà, dopo Montreal, nemmeno il torneo di Cincinnati settimo Masters 1000 della stagione.
Già tra poche ore, venerdì, Rafael Nadal potrebbe effettuare il sorpasso raggiungendo la semifinale del torneo canadese. Solo due vittorie dunque lo separano dal ritorno al vertice dell’ATP dopo più di 3 anni (fu superato da Novak Djokovic il 7 luglio 2014). Se lo spagnolo non dovesse raggiungere la semifinale, Murray vedrebbe estendere il suo regno anche per la settimana N.41 che sarà in ogni caso l’ultima.
Questo perché il 21 agosto Andy perderà i 600 punti conquistati l’anno scorso raggiungendo la finale in Ohio (persa da Marin Cilic), scendendo così a quota 7150 già meno dei punti in cascina oggi per Nadal, che a Cincinnati era stato invece eliminato agli ottavi di finale nel 2016.
La prossima settimana però potrebbe tornare in corsa anche Roger Federer che l’anno passato non aveva giocato Cincinnati come del resto tutti i tornei post-Wimbledon. Una doppia vittoria Montreal-Cincinnati lo potrebbe proiettare di nuovo al vertice (a patto che Nadal non raggiunga la finale in entrambi i casi).
Ad ogni modo quel che è certo è che per Andy Murray, quello che a fine 2016 appariva come il coronamento di una carriera si è presto trasformato in un peso troppo pesante da portare: un record di 25 vittorie e 10 sconfitte con un solo titolo vinto (a Dubai) nei primi sette mesi dell’anno parlano chiaro. Alla fine il suo stesso fisico ha ceduto allo sforzo per l’impressionante rincorsa al vertice dell’anno scorso.
E ora due vecchi regnanti sono pronti a riprendersi quel trono che conoscono già molto bene (443 settimane al vertice in due)
23 | SUI | Roger Federer | February 2, 2004 | August 17, 2008 | 237 | 237 |
24 | ESP | Rafael Nadal | August 18, 2008 | July 5, 2009 | 46 | 46 |
SUI | Roger Federer (2) | July 6, 2009 | June 6, 2010 | 48 | 285 | |
ESP | Rafael Nadal (2) | June 7, 2010 | July 3, 2011 | 56 | 102 | |
25 | SRB | Novak Djokovic | July 4, 2011 | July 8, 2012 | 53 | 53 |
SUI | Roger Federer (3) | July 9, 2012 | November 4, 2012 | 17 | 302 | |
SRB | Novak Djokovic (2) | November 5, 2012 | October 6, 2013 | 48 | 101 | |
ESP | Rafael Nadal (3) | October 7, 2013 | July 6, 2014 | 39 | 141 | |
SRB | Novak Djokovic (3) | July 7, 2014 | November 6, 2016 | 122 | 223 | |
26 | GBR | Andy Murray | November 7, 2016 | Present | 40 | 40 |