Il gomito ferma Djokovic, niente US Open (Scanagatta)
Il gomito ferma Djokovic, niente US Open (Ubaldo Scanagatta, La Nazione)
Proprio nell’anno del tennis ormai destinato a celebrare l’inattesa e contemporanea resurrezione dei due più anziani dei Fab Four, Roger Federer (35 anni) e Rafa Nadal (31) — i due parevano in crisi un anno fa e invece sono i sorprendenti dominatori dei primi 3 Slam della stagione nonché di 4 Masters 1000 (2 ciascuno) – ecco che lunedì prossimo il più giovane dei quattro Beatles con racchetta, Novak Djokovic, afflitto dal doloroso gomito del tennista, uscirà fuori dai primi quattro posti della classifiche mondiali Atp. E sarà la prima volta dopo 10 anni. A fine Wimbledon 2007 Novak — giunto in semifinale del torneo vinto dal solito Federer sul solito Nadal – salì al n.3 Atp, da n.5 che era a inizio torneo. Quattordici mesi e mezzo fa, con il suo primo sospiratissimo trionfo al Roland Garros (fu il quarto Slam consecutivo, il n.12 in carriera) dopo 6 mesi di quasi totale imbattibilità, il campione serbo era ridiventato n.1 del mondo con un record assoluto di punti Atp: 16.950.
Per oggi Djokovic ha convocato una conferenza stampa e, a seguito di quanto dichiarato dal dottor Zdeslav Milinkovic («Novak ha bisogno di riposo… fra 6 e 12 settimane»), appare quasi certo un suo stop prolungato e la probabile rinuncia al prossimo Us Open. L’infiammazione ossea al gomito si è aggravata: Nole, da un anno e mezzo non si è quasi mai fermato. Dall’Australian Open 2005, il primo Slam cui partecipò a 17 anni, Novak non ne ha saltato uno fino all’ultimo Wimbledon: 51 di fila! Djokovic ha 30 anni come Andy Murray che è nato 7 giorni prima, il 15 anziché il 22 maggio 1987.
Per l’appunto anche Murray, che ha dominato il secondo semestre del 2016 così come Novak il primo, ha un serio problema fisico: all’anca. Per quel dolore che gli è costato il doppio 6-1 nei due set finali con Querrey nei quarti a Wimbledon, Andy è andato giorni fa in Svizzera per farsi visitare da un ortopedico. Per punti Atp Murray ha in scadenza cambiali pesanti. Presto uno fra Nadal e Federer, leaders della Race 2017, sarà il prossimo n.1 Atp e l’altro il n.2. Ritorno vintage (…)