Addio all’ex-tennista australiano Peter Doohan
Nato il 2 maggio del 1961 a Newcastle, nel New South Wales, Peter Doohan aveva 56 anni quando ieri è morto a causa di una malattia motoneuronale che gli era stata diagnosticata nove settimane fa. A sopravvivergli sono la madre, due figli e due sorelle.
Il tennista australiano, imbattuto nei match giocati con la sua nazionale in Davis Cup, raggiunse la massima celebrità quando sconfisse il due volte campione di Wimbledon Boris Becker al secondo turno dell’edizione del 1987 con il punteggio di 7-6 4-6 6-2 6-4. All’epoca lui era numero 70 mentre il tedesco numero 2; questo risultato gli valse il soprannome di ‘Becker Wrecker’ (distruttore di Becker). Sempre in quell’anno raggiunse il suo best ranking sia in singolare, numero 43, che in doppio, numero 15. Fu proprio in questa specialità a mettere in mostra il suo miglior tennis, vincendo cinque titoli oltre a raggiungere la finale agli Australian Open con il connazionale Laurie Warder. Il torneo, che si disputava ancora sull’erba, venne poi vinto dal duo svedese composto da Stefan Edberg e Anders Järryd. Conclusa la sua carriera da tennista, Peter ha allenato negli Stati Uniti, dopo aver studiato presso l’Università dell’Arkansas. Era tornato a vivere in Australia nel 2009.