Wimbledon: blitz della polizia, nove arresti

Purtroppo quando c’è un evento di enorme portata come il torneo di Wimbledon è inevitabile che avvengano episodi che richiedono l’intervento delle forze dell’ordine, e considerando anche l’attuale situazione a dir poco delicata che si trova a vivere la Gran Bretagna – e l’Europa in generale – i controlli e le misure di sicurezza quest’anno sono stati ancor più elevati. In questi dodici giorni di tennis sono state arrestate nove persone dalla polizia di quartiere di Wimbledon: si tratta della più grande retata mai messa in atto nella storia dei Championships. Inoltre in questa edizione è stata costante la presenza degli “officers patrolling”, poliziotti armati il cui scopo è quello di fare la ronda e vigilare all’interno dell’All England Club. I motivi che hanno portato all’arresto delle nove persone sono riciclaggio di denaro, offese a sfondo razziale e aggressione, tuttavia non sono mancate segnalazioni di taccheggi. Il personale addetto alla sicurezza ha anche il compito di controllare gli zaini di chi si appresta ad entrare nel complesso, e svariati sono stati i casi di persone in possesso di droghe di Classe A. Infine anche tre persone sono state arrestate dal Metropolitan Police Service per possesso di coltelli.