ATP Antalya: Seppi “vendica” Lorenzi e va in semifinale

A. Seppi b. R. Albot 6-4 7-6(3) (Luca De Gaspari)

Per mezz’ora è sembrata una tranquilla giornata in ufficio per Andreas Seppi sul campo Alaaddin Karagoz di Antalya, poi il suo match di quarti di finale con il moldavo N.116 ATP Radu Albot, giustiziere ieri di Paolo Lorenzi, è diventato più insidioso. L’altoatesino conquista comunque una semifinale ATP che ha lo stesso valore di una boccata d’ossigeno per la sua travagliata stagione. Si tratta della prima raggiunta da oltre un anno, l’ultima manco a dirlo sempre sull’amata erba in quel caso di Nottingham quando perse da Steve Johnson. Oggi in Turchia, Seppi è sempre stato in controllo del match soprattutto nella prima frazione quando si è involato sul 4-1 pesante in pochi minuti prima di chiudere 6-4 un parziale che si poteva concludere molto prima.

Troppo falloso il moldavo per impensierire anche un Seppi in fase calante come quello del 2017, dato che la differenza di esperienza ad alto livello rimane abissale a favore del nostro giocatore. Nel secondo set la partita ha seguito i servizi fino al 6 pari ma Andreas ha rischiato in più di un’occasione concedendo due palle break consecutive sul 4 pari e trovandosi di nuovo molto vicino a perdere il servizio nel dodicesimo gioco recuperando da 0-30, chiudendo poi laboriosamente ai vantaggi. Il tie-break come spesso accade, fa venire fuori i valori reali su questa superficie e Andreas lo comanda a piacimento andando prima 3-0 e poi arrivando 6-2 (su doppio rimbalzo non chiamato contestato da Albot). Una prima vincente al centro pone fine al match e proietta Seppi alla semifinale che lo vedrà opposto al vincente del match tra Fernando Verdasco (fresca testa di serie a Wimbledon) e Adrian Mannarino. In ogni caso un risultato eccellente che dà fiducia ad Andreas in vista di Wimbledon.

IN AGGIORNAMENTO

Risultati:

M. Baghdatis b. [Q] R. Ranabathan 6-7(0) 6-3 7-6(6)
Y. Sugita b. [LL] D. Altamaier 6-3 6-0
A. Seppi b. R. Albot 6-4 7-6(3)
[3] F. Verdasco vs A. Mannarino