ATP Ranking: verso Wimbledon, Federer sarà testa di serie n.3

Che il tennis maschile non sia (più) uno sport per giovani, lo si è capito dai risultati degli ultimi anni, ma questo week-end conferma e rilancia: Roger Federer, 35 anni e 10 mesi, vince il suo nono titolo ad Halle, Feliciano Lopez, 35 anni e 9 mesi, vince il Queen’s. I due sconfiggono rispettivamente il giovanissimo Alexander Zverev e l’under-30 Marin Cilic.

Torneremo sulla vittoria di Federer giovedì, in un pezzo speciale che confronterà due giganti del tennis sui verdi prati, così come avremo certamente tempo per tornare sui progressi di Zverev, nonostante la pesante sconfitta subita dal Maestro svizzero. Wimbledon è alle porte e per questo tutti gli occhi sono ora puntati su venerdì mattina, quando verrà compilato il tabellone maschile. Quest’anno avremo ben 5 italiani in tabellone, più altri 12 pronti a giocarsi le qualificazioni.

Un breve riassunto dei punti salienti relativi al ranking che ogni lunedì trattiamo:

  • In top-10, Cilic scavalca Raonic e sale al numero 6
  • Lopez guadagna ben 7 posizioni ed ora è numero 24
  • Best ranking per i giovani russi Khachanov (34), Medvedev (52) e Rublev (92)
  • Fognini è sempre numero 1 italiano, ma perde due posizioni (29)
  • Nadal resta al comando della Race, Federer accorcia, ma è distante 2370 punti
  • Nessun cambiamento tra i primi 8 della Race to London
  • Khachanov sale al numero 2 nella Next-Gen Race, dietro ad A.Zverev
  • Rublev entra tra i primi 7 nella Next-Gen Race, esce Escobedo

Torniamo a Wimbledon. Quali saranno e come saranno disposte le teste di serie? Ricordiamo che lo schema è il seguente:

  • Nei primi 2 turni le 32 tds non si possono incontrare
  • Al 3T: 1-8 vs 25-32 e 9-16 vs 17-24
  • Al 4T: 1-4 vs 13-16 e 5-8 vs 9-12
  • Ai QF 1-4 vs 5-8 senza vincoli

Sui 32, non ci sono dubbi: con i forfait confermati da parte di Goffin e Carreno Busta, entrano il numero 33 Lorenzi ed il numero 34 Khachanov. A meno di altri forfait, resta fuori per un solo punto ATP Fernando Verdasco, che sarà un pericolosissimo e poco gradito cliente al 1T.

I dubbi sulla disposizione non riguardano i primi, ma in generale qualche problema lo shift del calendario lo causa. Dove collocare Nottingham 2016? Seguendo pedissequamente le date, dovrebbe “uscire” dal fattore che tiene in considerazione il 100% dei punti ottenuti sul verde nei 12 mesi precedenti all’ultimo ranking disponibile al momento della compilazione del draw. Ma è più logico e sensato considerare questo torneo nel secondo fattore, e far entrare nel terzo (75% del best result sul verde tra 12 e 24 mesi prima dell’ultimo ranking disponibile) Nottingham 2015. Così facendo ci sono alcuni giocatori che hanno una testa di serie incerta, il caso principale è quello di Muller, che fece semifinale a Nottingham nel 2016, ma anche Johnson e Cuevas, che si affrontarono in finale a Nottingham 2016, oppure Querrey, che arrivò in finale a Nottingham 2015.

Ecco la classifica “quasi definitiva” (perdonate l’ossimoro), ma non escludiamo variazioni. Facendo una breve ricerca su siti e forum a stelle e strisce, abbiamo trovato Querrey in ben 4 posizioni diverse, tutte motivate. Ricordiamo che i punti ottenuti ad Eastbourne ed Antalya 2017 non sono validi per determinare le 32 tds a Wimbledon 2017.

1] Murray 11930
2] Djokovic 7395
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3] Federer 7385
4] Nadal 7318.75
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5] Wawrinka 6490
6] Raonic 5575
7] Cilic 5255
8] Thiem 4172.5
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9] Nishikori 4088.75
10] A.Zverev 3775
11] Berdych 3560
12] Tsonga 3547.5
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13] Dimitrov 3407.5
14] Pouille 3232.5
15] Monfils 2622.5
16] Muller 2502.5
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17] Sock 2492.5
18] Bautista Agut 2470
19] F.Lopez 2448.75
20] Kyrgios 2425
21] Karlovic 2415
22] Gasquet 2415
23] Isner 2087.5
24] Querrey 2077.5
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25] Ramos-Vinolas 2008.75
26] Johnson 1957.5
27] Cuevas 1910
28] M.Zverev 1536.25
29] Fognini 1508.75
30] del Potro 1482.5
31] Khachanov 1356
32] Lorenzi 1205.5

Abbiamo ben due italiani teste di serie, ma se l’algoritmo fosse esteso ai primi 50, Lorenzi si vedrebbe scavalcato da Simon, Verdasco, Troicki e Young. A Federer sarebbe bastato battere Haas per esser testa di serie numero 2. Ma tutto sommato è difficile capire ora cosa sia meglio per lui e per gli altri: evitare Nadal, evitare Murray? Evitare Djokovic? Chi potrebbe, infine, subentrare, in caso di altri forfait? Basta seguire il ranking. Il primo sarebbe Verdasco, che entrerebbe come 31, con Lorenzi che resterebbe 32. Il secondo sarebbe Simon, che entrerebbe scavalcando anche Khachanov.