Federer si è riposato abbastanza: “Basta pause per il 2017”
L’attesa è finita. Oltre settanta giorni dopo la finale di Miami vinta contro Rafa Nadal che gli ha permesso di conquistare un inaspettato “Sunshine Double“, Roger Federer è pronto a tornare in campo per affrontare un incontro ufficiale. La città prescelta per il come back è Stoccarda, dove il diciotto volte campione slam, nella giornata di domani, affronterà Tommy Haas in un secondo turno del Mercedes Open dal sapore retrò. Roger sembra aver riposato a sufficienza, e l’agenda della seconda metà del suo 2017 sarà “assolutamente piena“.
“Non ci saranno più pause d’ora in avanti“, ha confessato Federer al sito dell’ATP. “Ho riposato anche troppo. Ormai mi definisco un campione del mondo nella specialità dell’allenamento e non è ciò che vorrei essere. È arrivato il momento di tornare a vincere le partite, dunque da qui alla fine dell’anno giocherò tutti i tornei più importanti“. Dopo un’incredibile prima parte di stagione, chiusasi al termine del Roland Garros con Nadal e Federer ai primi due posti della race, il fenomeno di Basilea si è dichiarato molto sorpreso dalla piega presa dall’annata in corso, anche considerata la finale tra Djokovic e Murray nel primo evento dell’anno a Doha, che pareva avere tutte le sembianze del prologo di una nuova stagione dominata dagli ultimi numeri uno regnanti. “La vittoria in Australia è stata un sorpresa, resa ancor più grande dai risultati che sono riuscito a ottenere a marzo negli Stati Uniti. Il trionfo all’Open di Francia di Rafa è stato forse un po’ meno sorprendente perché aveva già vinto a Parigi nove volte. Devo dire che speravo dominasse la stagione sulla terra come ai vecchi tempi, ma si è comunque trattato di qualcosa di davvero inaspettato”.
Forse i guai fisici che hanno costretto i due a saltare l’intera seconda parte della scorsa stagione e fatto temere molti tifosi e addetti ai lavori per il prosieguo delle loro carriere non sono venuti solo per nuocere. “È probabile – ha ammesso Federer – che il riposo forzato negli ultimi mesi abbia finito per avvantaggiarci. Abbiamo iniziato l’anno più rilassati sia fisicamente che mentalmente rispetto agli altri favoriti. Murray, per esempio, ha speso tantissimo per arrivare al numero uno, e forse Djokovic non è al suo meglio. Sono comunque convinto del fatto che quasi tutti i più importanti tennisti del mondo inizieranno proprio adesso a giocare il loro miglior tennis, quindi sarà tutto molto più difficile“. Se Federer e Nadal continueranno sugli standard visti sinora ci sarà dunque da divertirsi. “Ci aspetta un finale di stagione epico, ne sono sicuro“.