MTR MotoGP Team: a Misano con l’obiettivo di riconfermare il buon lavoro iniziato a Imola
Il primo appuntamento serviva soprattutto per oliare i meccanismi; piloti in primis, alla prese con squadra, moto e categoria totalmente nuovi. In realtà il team MTR MOTO.GP TEAM non ha perso tempo, lavorando sodo per permettere ad entrambi i suoi alfieri, Raffaele Fusco e Manuel Mazzullo, di centrare subito in sella alla GEO Moto3 2017 un piazzamento di rilievo, in una classe come la Moto3 in cui ogni punto è preziosissimo. La squadra guidata dall’ex pilota Marco Tresoldi si appresta ad affrontare ora il terzo e quarto round dell’ELF Campionato Italiano Velocità, di scena questo weekend presso il Misano World Circuit “Marco Simoncelli”. Le prerogative per ben figurare, dando continuità alla strada intrapresa in apertura, di fronte ad un tracciato che nelle passate stagioni ha regalato loro soltanto soddisfazioni, pole position e doppio podio lo scorso anno con Manuel Pagliani, ci sono tutte.
Raffaele Fusco, attualmente sesto nella classifica generale con 20 punti, arriva in riva all’Adriatico con in tasca un quinto ed un settimo posto e l’opportunità di correre in casa. Proprio qui lo scorso anno il 14enne di Bellaria (Rimini) ottenne – nella PreMoto3 125 2T – la sua prima vittoria stagionale, una storica doppietta, conquistando quello che poi si è rivelato il suo miglior risultato della passata stagione. Un traguardo che infonde al #77 una carica ulteriore, così come la presenza e la volontà di fare bene di fronte al suo pubblico. Guidato dalla voglia di riscatto immediato dopo la prima manche di Imola, pregiudicata da un contatto nelle prime fasi di gara; con un 11esima posizione nel round2 che lo aveva lasciato con un leggero amaro in bocca nonostante la soddisfazione del team, Manuel Mazzullo ci riproverà a Misano. Due sole gare a referto, lo scorso anno nella PreMoto3 250 4T, su questo circuito, ma la consapevolezza di essere pronto per marcare un ulteriore step del proprio percorso di crescita.
Il timer è fissato per le ore 11:05 di venerdì per la classica sessione di prove libere; nel pomeriggio prove qualificative dalle 16:15 alle 16:40 mentre le QP2, sabato mattina (dalle 10:00 alle 10:25), definiranno ufficialmente lo schieramento di partenza; con il primo semaforo verde che scatterà alle 13:45. Dopo il warm up delle 9:00, domenica il via di Gara2 sarà invece alle 14:30. Le gare saranno visibili in diretta su AutomotoTV (canale 148 di sky) e come sempre in live streaming su Sportube.tv. Le gare andranno anche in replica su SKY Sport MotoGP (canale 208) il martedì e mercoledì successivi al weekend di gare (dalle 21 in poi).
Marco Tresoldi (Team Manager): “A dire la verità già dai test avevo intuito che in questi ragazzi c’era del potenziale. Quindi mi aspettavo che come Rookies potessero essere i migliori a Imola. E così è stato. Adesso ci prepariamo ad un appuntamento molto importante; Raffaele e Manuel sono entrambi giovanissimi e penso ci sia da lavorare ancora un po’ su tutto: dal livello tecnico a quello pratico, in pista, a quello mentale, fuori dalla pista. Ma è una cosa normale, a quattordici anni sono ancora ragazzi… anche se questo sport ti chiede di diventare ben presto uomini. A Misano dovrò tenerli calmi, soprattutto Raffaele. E’ uno sanguigno; vorrebbe fare ancora di più e in casa, poi, sarà una bestia. La cosa importante è fargli capire che quest’anno gli servirà soprattutto per crescere, con calma, ed essere pronto nel 2018. Manuel ha un elevato potenziale ma devo lavorare con lui sull’aspetto gara, essendo uno molto emotivo. Con il team arriveremo a prepararlo al meglio; come sempre ho una squadra eccezionale, persone con molta passione e voglia di lavorare. Dobbiamo ancora capire bene alcuni aspetti della nuova moto GEO-HRC che, nel frattempo, è già pronta: tutto nuovo, nuove grafiche che… spero rimangano così (scherza, ndr)… a Imola abbiamo già dato. Noi comunque combattiamo per vincere la classifica Rookies, visto che per le primissime posizioni non siamo ancora pronti. Il ritmo dei primi non è inferiore al nostro ma la differenza è la costanza e tutta l’esperienza che gli altri hanno. Noi però stiamo facendo passi da giganti e penso che al Mugello potrebbero anche esserci sorprese”.
Raffaele Fusco #77: “La prima gara mi è servita soprattutto per ambientarmi ma anche per apprendere dagli errori commessi; come la caduta in QP1 che, avendo distrutto la moto, mi ha costretto a disputare direttamente la seconda sessione. Al mattino presto, facendo una gran fatica a scendere con i tempi. Sono partito indietro e questo ha complicato le cose perciò è lì che dobbiamo migliorare, in qualifica. Anche in gara ho commesso piccoli errori di guida che potevano essere evitati. In vista di Misano, comunque, mi sento pronto: fa sempre molto caldo ma le temperature elevate non le temo, mi sono allenato al massimo per affrontare al meglio questo appuntamento. Farò la mia gara, concentrato, senza farmi prendere dall’ansia. Anche se considero Misano la mia gara di casa questo non mi metterà più pressione. Lo scorso anno a Misano sono riuscito a portare a casa una bella doppietta. Come pista mi piace molto, vado abbastanza forte quindi spero che anche questa volta possa regalarci delle soddisfazioni. Proveremo a ripeterci, anche se sarà difficile. I primi vanno molto forte, ma noi non siamo andati male la prima gara. Dobbiamo acquisire ancora più feeling con la moto, cercare la perfetta messa a punto: ci lavoreremo per provare a fare altrettanto bene. Gli avversari più temibili, quelli che lottano per la vittoria e vanno veramente forte sono soprattutto i veterani; poi vediamo se a Misano uscirà qualcuno di nuovo, che magari è particolarmente favorito da questa pista”.
Manuel Mazzullo #96: “A Misano arrivo carichissimo; mi sono allenato sia fisicamente che mentalmente e adesso non mi resta che sperare di ottenere un bel risultato. Un po’ di tensione c’è, ma credo sia normale. E’ la prima volta che corro a Misano con la Moto3 mentre lo scorso anno, con soltanto alcuni test all’attivo, ho ottenuto in gara prima un nono e poi un sesto posto alla domenica. E ricordo anche un bel duello con il mio compagno di squadra, Fusco. Il tracciato comunque è quello che mi piace di più di tutto il circus dell’ELF CIV; non posso che descriverlo come un circuito fantastico perché è molto tecnico, difficile e impegnativo. Le aspettative sono sicuramente alte, ci tengo molto; voglio fare un bel risultato e, con l’aiuto dei meccanici e soprattutto di Marco, mi auguro vivamente di potercela fare. Del resto con l’intera squadra mi sono trovato benissimo, so che potrò contare sulla loro esperienza e anche su una moto decisamente competitiva, che giudico semplicemente stupenda”.