MEDAGLIE AZZURRE ALL’INTERNATIONAL RACE: SPETTACOLO E ALTO LIVELLO NELLE PRIME PROVE INDICATIVE

17861851 1489129857765969 4497395414543684374 nA Mantova ripartono con il piede giusto gli azzurri protagonisti a Rio. Carlo Tacchini vince nel C1 500 e 1000, Veronica Yoko Plebani e Federico Mancarella riconfermano le rispettive leadership mentre nel K1 200 la nuova freccia azzurra risponde al nome di Michele Bertolini. Tra le donne exploit della duecentometrista ticinese Francesca Genzo, mentre sulla distanza olimpica per eccellenza la migliore è Cristina Petracca. Buona la prestazione d’oro del K2 olimpico di Giulio Dressino e Nicola Ripamonti che dimostrano sicurezza e buon controllo di gara, mentre largo ai giovanissimi Luca Beccaro e Tommaso Freschi che sorprendono e conquistano i riflettori della massima categoria su 1000.

La freccia azzurra più veloce nel K1 200 pagaia per la Canottieri Ticino Pavia e risponde al nome di Michele Bertolini. Il giovane pagaiatore nato a Peschiera del Garda che nel 2016 ha vinto l’oro europeo under 23 nel K2, il bronzo mondiale sempre con Riccardo Spotti e si è laureato campione mondiale universitario proprio nel K1, a Mantova è imbattibile. Il suo 35.94 è il miglior tempo, seguito dal 36.00 del lituano Ignas Navakauskas (bronzo europeo nel 2016) e dal 36.26 di Edvinas Ramanauskas, anch’egli lituano e bronzo nel K2 200 alle Olimpiadi di Rio 2016, oggi terzo con il tempo di 36.26 a precedere Andrea Domenico di Liberto (Canottieri Trinacria), quarto in 36.34. Al femminile la migliore è l’austriaca Viktoria Schwarz che si impone in 42.79; alle sue spalle, seconda e prima delle italiane, Francesca Genzo della Canottieri Ticino Pavia. L’azzurra, che nel 2016 sulle acque portoghesi di Montemor O Velho conquistò l’argento ai mondiali universitari nel K1 200, a Mantova chiude in seconda posizione con il tempo di 42.94 davanti alla croata Anamaria Govorcinovic e a Roxana Ana Lehaci, austriaca quarta al traguardo davanti alla pagaiatrice della Marina Militare Cristina Petracca, seconda delle italiane. Lituania che domina invece nel K2 200 maschile con Edvinas Ramanauskas e Aurimas Lankas che si impongono in 33.26 davanti ai connazionali Arturas Seja e Ignas Navakauskas (33.38) e agli sloveni Rok Smit e Tilen Vidovic (33.47). Italia che ottiene il sesto posto assoluto grazie all’equipaggio della Canottieri Mestre composto da Francesco Iannoli e Giacomo Bolzonella che fermano il cronometro sul 34.27. Anche nella canadese femminile il podio è tutto straniero con la vittoria della canadese Nadya Crossman-Serb in 52.76 davanti alla lituana Ruta Dagyte e a Madeline Mitchell, anche lei canadese e di bronzo con il tempo di 54.85. Prima delle azzurre è Sarah Tovo, portacolori dell’ASD The Core Sabaudia, quinta al traguardo con il tempo di 58.60. 

Nei 500m il più veloce è il croato Antun Novakovic. Il suo tempo di 01.40.92 è il migliore, e seguito da quello di Alessandro Gnecchi, azzurro e portacolori della Canottieri Lecco che ferma il crono sull’ 01.41.10. Terzo posto in 01.41.30 per Luca Beccaro, portacolori delle Fiamme Gialle e bronzo al traguardo. Agguerrita anche la finale del C1 500 dove Carlo Tacchini, azzurro e portacolori della Polizia di Stato nonchè finalista ai giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016, vince in 01.51.57. Alle sue spalle Nicolae Craciun a conquistare l’argento per il CC Aniene in 01.52.53 davanti a Daniele Santini, bronzo al traguardo per l’atleta della Polizia di Stato in 01.52.64. Prestazione importante per l’Italia al femminile nel K1 500 dove vince l’austriaca Ana Roxana Lehaci in 01.57.74, seguita da un’ottima Cristina Petracca che sul traguardo di Mantova conquista l’argento con il tempo di 01.58.32. L’atleta della Marina Militare precede la croata Anamaria Govorcinovic e Irene Burgo, siciliana in forza al Canoa Club Siracusa quarta con il tempo di 01.59.10. Nel K2, sempre sui 500, è la coppia svizzera Haudenshild-Widmer che in 01.5.71 è oro davanti alle italiane Ricchiero – Pessinotto della Canottieri Padova. Nelle finali dei 500 ancora Canada davanti con l’oro conquistato nel C1 da Nadya Crossman-Serb in 02.24.70 davanti a Madeline Mitchell. Terzo posto per la croata Tot davanti a Sarah Tovo, azzurra quarta al traguardo in 02.38.03. Le canadesi vincono anche l’oro in C2 davanti dal coppia siciliana Chifari-Galeano.

La lunga distanza dei 1000m riserva non poche sorprese. La gara regina dell’Olimpiade al maschile mette sotto i riflettori alcuni dei giovanissimi talenti azzurri. E’ il neo arruolato delle Fiamme Gialle, Luca Beccaro, il migliore italiano in gara a conquistare il bronzo. La volata sul traguardo in 03.39.94 lo rende protagonista, preceduto dal lituano olimpico di Rio Andrej Olijnik, oro in 03.39.07 e dal giovanissimo croato Antun Novaković, argento con il tempo di 03.39.76. Secondo azzurro in ranking il fiorentino della Comunali Tommaso Freschi, settimo assoluto in 03.42.81, anche lui classe 97, già campione del Mondo Junior con lo stesso Beccaro nel 2015. Nel podio del C1 1000m Carlo Tacchini bissa la leadership. L’atleta delle Fiamme Oro, sotto il tricolore, si esprime al meglio ottenendo l’oro in 04.02.86. Oro che ancora una volta lo porta davanti al collega  Sergio Craciun che deve accontentarsi dell’argento in 04’05”18, mentre il bronzo ritorna al collo di Daniele Santini a poco più di un secondo e mezzo di distacco. La furia azzurra domina la scena del K2 1000m, dove gli interpreti di Rio, Giulio Dressino e Nicola Ripamonti, in 03.23.82 e con netto distacco lasciano agli avversari solo la scia, guadagnando un oro che ripaga i sacrifici del duro inverno di lavoro post-olimpico. Sul podio ad affiancarli il tandem svizzero Wyss-Domeisen, argento in 03.3107 ed il K2 israeliano di Stern-Benjano, bronzo in 03.32.41. Nel C2 1000m è la Lituania a farla da padrone con Murza-Kuracionok, primi con il crono di 04.02.00, seguiti dal migliore equipaggio degli italiani composto dai ragazzi del Cus Pavia Enrico Calvi e Mirco Daher. 

PARACANOA:

Per quanto riguarda la paracanoa Juliet Kaine della Canottieri Mutina chiude nel K1 200 KL1 senior in 01.10.27 mentre Ramona Broglia della Canottieri Viadana si impone nel KITA3 senior. Vittoria per Veronica Yoko Plebani nel K1 KL3 senior femminile con la pagaiatrice del KCC Palazzolo, protagonista ai giochi paralimpici di Rio 2016, che ferma il cronometro sul 56.51 precedendo al traguardo Giuliana Spaggiari del Canoa Team Boretto Po. Giuseppe Cotticelli nel K1 KL2 junior porta la LNI C.Mare Stabia al primo posto in 01.02.51 mentre Federico Mancarella del CC Bologna, azzurro a Rio 2016 e campione italiano in carica, precede tutti al traguardo nel K1 KL2 senior maschile. Il suo 44.41 è il miglior tempo, seguito dal 47.21 di Kwadzo Klokpah (Canottieri Lecco) e dal 48.75 di Gabriel Esteban Farias (Canottieri Leonida Bissolati). Simone Giannini per l’Aisa Sport vince in 46.76 la sfida del K1 KL3 davanti a Ciro Ardito (Cus Milano) e a Mirko Nicoli del KCC Palazzolo. Veronica Silvia Biglia nel V1 VL2 porta al primo posto il Cus Torino in 01.12.73 mentre Ngamada Ngol Ndara nel V1 VL2 maschile si impone in 01.05.39 portando in alto i colori del Canoa Club Mestre. Fabrizio Aprile nel V1 VL3 senior maschile vince in 59.18. L’atleta del Dragolago precede Giuseppe Di Gaetano dell’Aisa Sport. 

JUNIOR:

Tra gli junior vincono Simone Bernocchi della Canottieri Baldesio nel K1 200, Francesco Di Santo della Polizia di Stato fa tripletta risultano dil migliore della due giorni sia nel C1 200, che nel C1 500 e 1000; la croata Vanesa Tot nel C1 200 e 500 donne davanti ad Eleonora Bianchi, in forza al Canoa San Giorgio, nella distanza breve dei 200 e Camilla Placchi, azzurrina del Mergozzo CC, sui 500; rispettivamente prime azzurre delle due distanze. Primo posto nel K1 200 junior femminile invece per Irene Bellan della Società Canottieri Ausonia. Nel K2 200 vincono Antonio Ciboldi e Simone Bernocchi della Canottieri Baldesio mentre nel C2 chiudono davanti a tutti Giacomo Cremaschi e Josè Marco Melzi del Cus Pavia. Al femminile Petra Giuliano e Teresa Isotta del Circolo Sestese Canoa Kayak si impongono nel K2 200. Gianluca Pommella (SC Ausonia) è oro nel K1 500 precedendo, con 01.43.65, Boscolo Meneguolo (CK Chioggia); mentre sui 1000 le posizioni risultano invertite, con il miglior tempo registrato da Boscolo, seguito con uno scarto di 4 secondi da Pommella. Nel K2 è ancora Meneguolo, questa volta in coppia con Borsoi, a registrare la migliore prestazione, lasciando alle spalle gli svizzeri Pfalzagraf e Bolzern, mentre i fiorentini Lorenzo Freschi e Guido Conciarelli completano il podio con il bronzo. Al femminile nel K1 500 è Elena Ricchiero (Can. Padova) a farla da padrone in 02.02.17, in una finale quasi tutta tricolore che lascia fuori le giovani straniere presenti. Nel K2 500 al femminile è l’Israele con Golovitskiy e Ben Yosef a farla da padrone aggiudicandosi l’oro davanti all’equipaggio della Marina Mercantile composto da Zoe Faiman e Ilenia Pieri, argento sul traguardo precedendo le gemelle Agostinetti. 

Numerosi anche gli Under 16 in gara, che si sono distinti nel primo appuntamento nazionale di acqua piatta. Tra i migliori talenti della cat. Ragazzi/e da segnalare la buona la prestazione di Leonardo Quattroccolo (CUS Torino) nel C1 1000 e 500 e duella di Federico Ghenda (San Giorgio) nel C1 200, mentre tra le donne è Benbegnù Claudia (Padova Canoa) a dominare la scena della canadese monoposto. Talentuosa nel K1 è invece Lucrezia Zironi (Can. Mutina) oro nel K1 500; sulla sprint dei 200 è invece l’azzurrina Irene Bellan (Can. Ausonia) a vincere. Per i kayak maschili Riccardo Martino (C.N. Caldonazzo) risponde positivamente nel K1 500 e nel K1 200.  

Nel complesso, ottime le prestazioni viste nel primo importante test dell’anno che definiscono un buon livello della canoa italiana nella ripresa post olimpica verso il quadriennio di Tokyo 2020. Un gruppo affiatato che sotto l’egida del DT Guglielmo Guerrini, di tutto lo staff tecnico, e di Stefano Porcu per la paracanoa, ripartirà proprio da Mantova con il primo raduno azzurro in vista della prima prova di Coppa del Mondo. Archiviata, quindi, la due giorni di gare, spazio al raduno che vedrà la nazionale impegnata sempre a Mantova, dalla sera di oggi e fino al 24 aprile. I risultati completi disponibili sul sito federale, nella sezione risultati on-line al link http://www.federcanoa.it/risultati-on-line-1.html

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