Presentato a Terni “L’Umbria si rimette in moto”
Ripartire, rimettersi in sella per superare un momento particolarmente difficile per la Regione. E farlo con la collaborazione di chi in sella ama salirci per affrontare le tortuose e suggestive strade dell’Umbria, quelle vie che già ben conoscono i tantissimi bikers che ogni anno raggiungono i nostri territori.
Ecco quindi che tutta l’Umbria è pronta ad accogliere chi vuole scoprirne le ricchezze. A partire proprio dai mototuristi, a cui si rivolge, in particolare, il progetto L’Umbria si rimette in Moto, presentato venerdì 3 marzo, nella Sala del Consiglio Provinciale di Palazzo Bazzani, a Terni, nella prima conferenza stampa di lancio alla quale faranno seguito altre 2 presentazioni: il 17 Marzo a Perugia presso l’Anci Umbria e il 21 Marzo a Roma presso l’Enit.
L’Umbria si rimette in Moto è ideato dal Comune di Assisi, ed organizzato in collaborazione con I Borghi più Belli d’Italia, Anci, Confcommercio Umbria, Movimento Turismo del Vino – Umbria, Strade del Vino e dell’Olio – Umbria e con il patrocinio di Fmi – Federazione motociclistica Italiana.
“Siamo molto soddisfatti – dichiara il Sindaco di Assisi Stefania Proietti – della grande adesione che c’è stata da parte di tantissimi Comuni della nostra regione che hanno condiviso, insieme ai Motoclub presenti nei loro territori, una progettualità semplice ma efficace. Abbiamo scelto Terni come sede della prima Conferenza Stampa per sottolinearne la grande tradizione motoristica che la Città ha nel suo Dna e sono felice di vedere tante energie positive lavorare insieme per un obiettivo comune. Il rilancio del turismo in Umbria ”
Il progetto vuole essere un’azione concreta facilmente realizzabile per ridare slancio al turismo nella regione. Ovvero un grande evento di inizio primavera, previsto per il 25 e il 26 marzo, rivolto in primo luogo ai mototuristi che tanto hanno dimostrato e dimostrano di apprezzare le strade dell’Umbria. E proprio i Moto Club, oltre ai Comuni, sono i protagonisti dell’iniziativa, essendo parte integrante dell’organizzazione dell’appuntamento stesso, grazie ai percorsi che propongono per la due giorni di escursioni attraverso la regione e con moltissime mete a partire anche dalla Valnerina e suoi affascinanti borghi, dove saranno allestite le Griglie di Partenza, dei punti ristoro in cui gustare il meglio della gastronomia locale.
“Un ruolo importante – dichiara Eugenio Guarducci Assessore alla Cultura e Turismo della Città di Assisi – sarà quello degli oltre 200 operatori turistici umbri che hanno messo a punto dei pacchetti turistici ad hoc consultabili sul sito ufficiale www.umbriamoto.it. Fondamentale sarà anche la capacità di tutti noi di comunicare l’evento sulle piattaforme Social utilizzando l’hashtag #umbriamoto”.
Ogni equipaggio contribuirà a sostenere, con una donazione di 10 euro, la Protezione Civile dell’Umbria a cui saranno destinati i fondi raccolti nei punti di accoglienza di L’Umbria di rimette in Moto.
All’evento hanno aderito ben 61 Comuni umbri e oltre 60 moto club, tra cui i ternani Maxi Moto Group 2.0, MotoClub Libero Liberati Paolo Pileri, Motoclub Racing Terni, MotoTribeTerni, Motoclub Vigili del Fuoco Terni, Doc Ducati Terni Libero Liberati, Motoclub San Gemini, Runners Terni, Picari Group, Naharti Numen, Guzzi Club Terni, Bmw Club Terni.
Durante la conferenza stampa sono stati presentati i primi itinerari proposti e già consultabili sul sito. Come La Valnerina, tra borghi e castelli. L’Umbria che cercavi, attraversa buona parte del territorio a cavallo tra le province di Perugia e di Terni, da Scheggino a Sant’Antolia di Narco fino ad Amelia, passando per Vallo di Nera, Borgo Cerreto, e ancora Preci, Norcia, Cascia e Monteleone di Spoleto, arriva a Ferentillo, quindi ad Arrone e Montefranco per concludere l’uscita. Questa uscita è in programma per il 25 marzo.
Un secondo itinerario è dedicato all’Amerino e i suoi borghi: Amelia, Penna in Teverina, Attigliano, Lugnano in Teverina, Alviano, Guardea, Montecchio, Avigliano Umbro, Montecastrilli, Acquasparta, San Gemini, Narni Scalo, Otricoli.
Possibile anche intraprendere un viaggio alla scoperta della Terra dei Calanchi, da Amelia a Otricoli, passando per Guardea, Baschi, Allerona, Montegabbione, Colonnetta di Prodo, Narni, Otricoli.
E ancora, il Tour Medievale dell’Amore che, sabato 25, muoverà da Palazzo Spada fino alla Basilica di San Valentino per la benedizione dei motociclisti da parte di padre Bose e del motociclista don Pio. E proseguirà per Stroncone, lo Speco di Narni, quindi Narni, San Gemini per poi tornare a Terni.
Il Tour della Valle del Fiume Nera condurrà, domenica 26, i mototuristi dalla Cascata delle Marmore a Norcia e Cascia, passando per Ferentillo, con visita all’abbazia di San Pietro in Valle.
Sul sito www.umbriamoto.it tutte le informazioni necessarie e gli itinerari definiti dai comitati che hanno partecipato alla realizzazione de L’Umbria si rimette in Moto.