E’ IN PROGRAMMA A ROMA DOMENICA 12 MARZO LA PROVA INTEGRATA DI SCHERMA PARALIMPICA
ROMA – Atleti olimpici e paralimpici insieme in pedana, in confronti entusiasmanti e dal tasso tecnico assai alto. E’ il sunto della “prova integrata”, la speciale competizione che per il 2017 è in programma domenica 12 marzo al PalaBocce dell’EurTorrino di Roma.
La prova integrata prevede la partecipazione degli atleti paralimpici e olimpici che tireranno insieme in carrozzina. La partecipazione degli atleti olimpici è prevista nel numero massimo di 16 atleti per ogni gara.
Nel caso che il numero degli atleti che abbiano fatto richiesta di partecipazione sia superiore a tale numero, verranno accettati i primi 16 in base al Ranking Assoluto, escludendo gli atleti della categoria Cadetti.
Alle prove possono partecipare tutti gli atleti paralimpici nati prima del 01.01.2003.
La prova integrata si svolgerà per ogni arma con formula Open: atleti delle diverse categorie di disabilità (cat. A e B), maschi e femmine ed atleti normodotati che tireranno insieme per tutta la gara (gironi ed E.D.). Al termine delle gare di Fioretto, Spada e Sciabola verranno stilate le classifiche generali, che determineranno il vincitore, e da queste si estrapoleranno le classifiche divise per categoria e sesso.
Per la Prova Nazionale cat. C la formula di gara sarà stabilita in base al numero degli iscritti.
L’atleta olimpico vincitore di ciascuna prova (Fioretto, Spada e Sciabola) sarà convocato quale sparring partner all’allenamento premondiale paralimpico in programmato a Tirrenia in data da determinare e riceverà un oggetto della Ditta Kappa.
Al fine di agevolare il Comitato Organizzatore è necessario conoscere in anticipo il numero degli atleti sia olimpici che paralimpici che intendono partecipare alle gare. Si invitano pertanto le Società ad inviare alla Federazione il modulo di pre-iscrizione nominativa entro il 1° marzo 2017 per E-mail all’indirizzo paralimpico@federscherma.it.. Per gli atleti paralimpici dovrà essere indicata la categoria di disabilità o la probabile categoria di disabilità, nel caso che l’atleta non sia ancora classificato.