La strada fra passione e sicurezza
Il progetto “La strada tra passione e sicurezza – 2016”, organizzato dal Motoclub La Balzana con il Comitato Associazione Sportive Senesi (di cui il Motoclub è socio fondatore) si è concluso con le ultime due giornate tenutesi a Castellina in Chianti il 3 ottobre e a Siena il 18. Al primo evento hanno partecipato gli alunni delle terze classi delle scuole medie di Castellina in Chianti e di Radda (circa 100 allievi) mentre a Siena hanno partecipato alunni appartenenti alle scuole medie Cecco Angioleri, Federigo Tozzi e Pier Andrea Mattioli (oltre 300 allievi in totale). Seguendo l’ormai collaudato copione del progetto, i ragazzi sono stati intrattenuti su argomenti relativi all’educazione ed alla sicurezza stradale, ciascuno per il settore di propria competenza, da parte di Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia Municipale, ACI, Motorizzazione Civile, Polizia Provinciale, Guardia di Finanza e soccorritori della Misericordia (118).
A Castellina in Chianti c’è stata una interessante dimostrazione del Gruppo Cinofilo dei Carabinieri mentre a Siena ha agito il Gruppo Cinofilo della Guardia di Finanza con intervento di un cane alla scoperta di droga su un veicolo. Ambedue gli eventi sono stati conclusi dalla spettacolare simulazione di un incidente stradale con il relativo intervento di Carabinieri, Soccorritori sanitari e Vigili del Fuoco. Da segnalare, a Siena, la presenza del Questore e dell’Assessore all’Istruzione e Politiche giovanili del Comune.
Alle prove pratiche sui ciclomotori, curate dai formatori di Educazione Stradale Fabio Allegri e Marcello Cassioli del Motoclub La Balzana – Città del Palio, hanno partecipato 46 alunni a Castellina in Chianti e 50 alunni a Siena, per i quali i genitori avevano dato il loro assenso scritto. Prima della prova pratica, gli alunni sono stati intrattenuti sulle principali regole di comportamento sulla strada, incluso il corretto uso del casco e dell’abbigliamento, e sull’uso pratico del ciclomotore (comandi, regolazione degli specchietti retrovisori, posizione di guida, stazionamento sul cavalletto ecc.). Ad alunni ed insegnanti sono stati fatti provare gli speciali occhiali di simulazione dello stato di ebbrezza. Al termine di ambedue gli eventi, espressioni di gradimento per tutta la manifestazione sono venute da parte degli alunni, degli insegnanti e dei genitori che, complimentandosi con la FMI e con il Motoclub, ne hanno auspicato la prosecuzione nel futuro.