Coppa Italia: al Mugello si conclude una stagione 2016 di successo

La cornice d’eccezione del Mugello Circuit, oltre 300 piloti al via tra comprovati professionisti della Velocità ed i cosiddetti ‘amatori’, gare avvincenti e ricche di colpi di scena. Con questi elementi la Coppa Italia, contenitore dei Trofei Approvati dalla Federazione Motociclistica Italiana, ha archiviato una stagione 2016 di successi in termini qualitativi e quantitativi, ribadendo la buona riuscita di una formula decisamente appetibile per piloti e addetti ai lavori frutto dell’apporto di campionati d’eccellenza come il Trofeo Italiano Amatori, RR Cup, Bridgestone Champions Challenge, Michelin Power GP e dell’International Grand Prix 125-250.

LE GARE

Trofeo Italiano Amatori

Dal 2005 affermatosi tra i campionati di maggior successo della velocità nazionale, il Trofeo Italiano Amatori ha proposto gare emozionanti nel fine settimana del Mugello. Tra le 1000cc si è imposto in Gara 2 della ‘Base’ Fabio Porcelli, successi nelle altre due graduatorie a firma Davide Pezzi (1000 Avanzato) e Federico Napoli (1000 Pro). Passando alle 600cc, Filippo Scalbi si è assicurato la vittoria nella 600 Pro mentre in Gara 2 della Base/Avanzato affermazioni di Stefano Munerato (600 Base) e Fabio Giusti (600 Avanzato).

RR Cup

Una gara ricca di significati ha suggellato una stagione 2016 del Trofeo RR Cup da ricordare. Nel gran giorno di Giampiero Manzi, sesto sul traguardo laureandosi Campione 2016 complice l’uscita di scena di Cosimo Diviccaro, una lotta-a-tre per la vittoria ha visto Alessio Terziani primeggiare per soli 120 millesimi rispetto a Eddi La Marra, strepitoso secondo al rientro nelle competizioni a tre anni di distanza dal drammatico incidente nei Test di Misano. Il Campione CIV Superbike 2013 ha sfiorato la vittoria così come Remo Castellarin, altra wild card d’eccezione, 3° sul traguardo a 0″174 dal vincitore.

Bridgestone Champions Challenge

Emozioni a non finire nell’atto conclusivo del Bridgestone Champions Challenge organizzato dalla Ideal Gomme Racing. Nella top class Bridgestone Champions Challenge 1000 un finale al photofinish ha premiato David Vieider per soli 171 millesimi rispetto ad Andrea Poggi con Luca Volpato a completare il podio, ma grazie al quinto posto Alessio Toffanin si è aggiudicato il titolo 2016. Sfortunato Luca Marconi, wild card d’eccezione, costretto al ritiro nelle prime fasi di gara dopo una superlativa pole position. La Bridgestone Champions Challenge 600 ha invece premiato un pilota di comprovata esperienza internazionale del calibro di Alessandro Tonucci, da wild card in trionfo a precedere Lorenzo Cipiciani, Luciano Leotta e Mauro Carzaniga.

Michelin Power GP

La settima edizione della Michelin Power GP, contenitore dei trofei legati all’attività sportiva Michelin promossi ed organizzati dalla EMG Eventi e dalla MotoXracing, ha riservato interessanti verdetti in due emozionanti gare vissute al Mugello. La Michelin Power GP 1000 ha premiato il ‘Rookie’ Raphael Keller in volata su Fulvio Faccietti e Matteo Milanese con Marco Guerriero classificatosi quarto. Discorso analogo nella Michelin Power GP 600 con Luca Del Canuto in trionfo per soli 137 millesimi a scapito di Alex Sassaro, a seguire il poleman Vincenzo Giorgianni sale sul più basso gradino del podio mentre Alessandro Daina ha portato a termine la corsa in quinta posizione.

International Grand Prix 125-250

Epilogo a sorpresa nella International Grand Prix 125-250, serie riservata alle gloriose 125cc e 250cc 2 tempi da competizione ottimamente promossa dal Moto Club 250 GP capeggiato da Roberto Marchetti. Ad aggiudicarsi la vittoria in gara è stato Jarno Ronzoni, ma grazie al secondo posto lo svizzero Roger Heierli si è assicurato il titolo della top class 250 GP. Se Danilo Gori, scattato dalla corsia dei box, ha suggellato la rimonta con il terzo gradino del podio, nelle altre classi al via successi per Alessandro Pozzo (laureatosi Campione della 125 GP), Daniele Scagnetti (125 SP) e Massimiliano Tesori (250 SP), quest’ultimo a precedere il Campione 2016 Lorenzo Linari.