Extreme Racing Service: Punti importanti al Mugello
A distanza di una sola settimana dalla gara di Coppa Italia, eccoci approdare nuovamente in mezzo alle verdi colline toscane del Mugello per il secondo appuntamento stagionale del Campionato Italiano Velocità.
Extreme Racing Service scende in pista con Emanuele Lobartolo nel National Trophy, Matteo Samarani e Davide Stirpe su MV Agusta F3 nel CIV Supersport, un impegno sicuramente gravoso ma sostenuto da un grande lavoro al box.
Il weekend inizia bene con le prove libere per tutti i nostri piloti che dimostrano sin da subito un buon feeling con le loro moto e la pista girando presto su tempi di riferimento.
Nonostante un ottima qualifica chiusa in quindicesima posizione, Lobartolo deve anzitempo abbandonare il gruppo a causa di problemi gravi sulla sua moto che gli impediscono di completare la Q2, e che non possono essere risolti senza un passaggio in officina costringendolo quindi a non partecipare alla gara di domenica.
Funziona tutto alla perfezione sulle sulle MV Agusta del CIV, dove in una griglia che infuocata è dir poco avendo 35 piloti in un pugno di secondi, permettono a Samarani di qualificarsi in 21esima posizione ed a Davide Stirpe di conquistare una preziosa 11esima posizione.
Le aspettative per gara 1 di sabato sono alte, purtroppo Samarani viene coinvolto in una innocua scivolata al primo giro, ma Stirpe inizia subito una gara d’attacco inserendosi fin dai primi giri nella lotta per la prima posizione. A metà gara un boato esce dal box Extreme quando Davide con una manovra perfetta prende il comando delle operazioni. Nelle concitate fasi di gara Stirpe e la nostra MV Agusta restano al comando per un paio di giri prima di essere di nuovo coinvolti nella battaglia di testa che vedrà Stirpe concludere in quinta posizione.
“Fino a 2 giri dalla fine abbiamo sognato e creduto di poterci giocare la vittoria – parla Davide a fine gara –, ce la siamo giocata con gente che è su questa moto da 3 anni e non ci mancava niente!!! Grazie ancora per la fiducia e per il grande lavoro fatto, a Misano ci riproviamo!!!”
Domenica gara due inizia purtroppo nuovamente male con Matteo Samarani che a causa di un banale problema si deve ritirare nel corso del secondo giro. Davide parte bene allo spegnersi del semaforo ma il feeling con la moto non è lo stesso di sabato, il ritmo è sempre buono ma non tale da permettergli di bissare il risultato di gara 1 e chiude quindi in decima posizione.
“Sono veramente dispiaciuto per Emanuele e per Matteo – le parole di Paolo Caravita – che per problemi diversi non hanno potuto raccogliere il frutto di tutto il lavoro fatto. Con loro stiamo ottenendo grandissimi progressi nei loro tempi sul giro ora manca solo di concretizzare in gara. Ma son anche estremamente felice ed orgoglioso di Davide e di tutta la squadra per il risultato di gara uno. Abbiamo finalmente dimostrato di avere tutto il potenziale, moto squadra pilota, per vincere. Ora continueremo a lavorare più di prima per raggiungere l’obbiettivo”.
Occasione che ci sarà presto il 30 ed il 31 luglio in un weekend che si preannuncia infuocato al Marco Simoncelli World Circuit di Misano Adriatico.