Speedway. Covatti più forte della pioggia
Il violento acquazzone abbattutosi su Lonigo tra la dodicesima e la tredicesima batteria non ha impedito al campione italiano Nicolas Covatti di accedere al Challenge mondiale di Vetlanda del 3 settembre, grazie al quarto posto nella semifinale iridata. Partenza al fulmicotone nella batteria 2, dalla corsia meno favorevole, prima posizione mai in discussione con una condotta di gara perfetta nei quattro giri. Nella sesta manche l’australiano Kurtz riesce a sopraffare Covatti sin dalla prima curva, il nostro portacolori tenta in tutti i modi le traiettorie interne ed esterne per passarlo, ma senza esito. Gran rammarico nella batteria nove, l’ultima disputata, per tre giri è davanti a Fricke che approfitta di un errore dell’italo-argentino nell’ultima tornata, soffiando al pilota azzurro manche e terzo posto finale. Sperava in qualche punto in più Paco Castagna, l’altro italiano in gara, un solo punto per il ventiduenne berico. Due partenze poco felici lo hanno costretto ad inseguire gli avversari, nella batteria 6 un bel duello in prima curva con Jedrzejak e Smolinski esaltavano il pubblico, ma viene recuperato dagli avversari chiudendo quarto. Vince la gara il polacco Dudek, davvero imprendibile sabato sera, davanti al connazionale Jedrzejak e come detto Fricke. Passano il turno anche Lambert, Kurtz e Smolinski.
A fine gara, Covatti è al settimo cielo per l’obiettivo raggiunto e la conferma che sarà al via da titolare nel prestigioso campionato europeo che avrà inizio a metà luglio: “Peccato per l’ultima manche dove ero primo e ho commesso un piccolo sbaglio, ma abbiamo corso sempre con la testa e fatto punti importanti. La pioggia non ci voleva, ero convinto di poter far ancora bene e salire sul podio. La vittoria nella prima manche, dalla corsia meno favorevole, è stata decisiva. Vado al Challenge per la terza volta, che dicono essere quella buona, determinato a conquistare il podio. E’ sicuramente il momento più importante della mia carriera, sarò al via nell’europeo dove troverò grandi nomi, dopo la sfortuna nella qualificazione continentale stavolta la fortuna mi è venuta incontro. Un pensiero a Paco, è ancora giovane e ha tantissime possibilità di dimostrare il suo valore”. Il Ct Alessandro Dalla Valle vede il bicchiere mezzo pieno, analizzando la prestazione dei due piloti italiani: “Sono felice al 50% per quanto riguarda i risultati, Covatti sta maturando a vista d’ occhio e sarà uno dei piloti più quotati e temuti per entrare nei GP 2017. Per quanto riguarda Paco, è sicuramente in un periodo buio, ma sono certo che ha carattere da vendere e saprà rafforzare l’ autostima che attualmente scarseggia in lui. Non è ancora riuscito a dare tutto, dunque mi aspetto che possa ritrovare presto fermezza, decisione e gareggiare al meglio come sa fare”.