EUROPEI A MOSCA: PARACANOA AZZURRA SUBITO SUL PODIO CON BUCCOLIERO, BIGLIA E DI LELIO

mancarellabuccolieroL’Italia ai campionati europei di canoa e paracanoa iniziati oggi a Mosca parte subito bene collezionando podi importanti e piazzamenti positivi. Nonostante il forfait in extremis di Carlo Tacchini, costretto ai box da ieri per un’intossicazione alimentare con febbre, oggi gli azzurri non hanno deluso.

Prime medaglie assegnate oggi per la paracanoa con gli atleti azzurri subito sul podio. Un solo decimo separa Pier Alberto Buccoliero dalla medaglia d’oro nella finale del VL3 con l’azzurro, portacolori della Canottieri Comunali Firenze, che al traguardo ferma il cronometro sul 51.172 contro il 51.072 del russo Victor Potanin. Terzo posto e medaglia di bronzo per l’altro padrone di casa Aleksei Egorov. 

Argento anche nella finale del VL1-VL2 per Veronica Biglia che è seconda in 1.09.700 alle spalle della russa Andreeva (1.02.836) e davanti all’ungherese Toth (1.13.844). Una piacevole sorpresa messa al collo dalla mamma canoista torinese, portacolori del CUS Torino, che ottiene così la sua prima soddisfazione internazionale di spessore nella paracanoa. 

Medaglia di bronzo invece per Giuseppe Di Lelio (Polisportiva Albalonga Castel Gandolfo) nella finale del VL2 uomini 200 metri. L’oro va al tedesco Ivo Kilian in 52.992 davanti allo spagnolo Javier Reja (53.408) e a Di Lelio che ferma il cronometro sul 53.856. Quarto posto invece, a 128 millesimi dal bronzo, per Veronica Yoko Plebani nella finale del KL3. L’azzurra, portacolori del KCC Palazzolo, ferma il cronometro sul 52.160 al termine dei 200 metri di gara vinti dalla svedese Helene Ripa in 51.432 davanti alla francese Cindy Moreau (51.576) e alla romena Lulea Mihaela (52.032). 

Vola direttamente in finale nel KL2 Federico Mancarella (CC Bologna) che chiude al secondo posto in batteria fermando il cronometro sul 44.919, con un distacco di 2.828 dall’austriaco Swoboda che con lui accede direttamente alla lotta per le medaglie assieme allo spagnolo Reja. 

Nelle qualifiche del KL3 invece Buccoliero si qualifica per la semifinale di domani, ottenendo oggi il quinto tempo in batteria (48.136) nella gara vinta in 38.652 dal russo Krylov. 

Domani in acqua a partire dalle ore 09.30 le finali del KL1 maschile con Ravalli, del Kl1 femminile con Kaine e del KL2 maschile con Mancarella. Risultati completi al link: http://europecanoeevents.com/live-results

Prima giornata di gare oggi anche per la canoa che da domani assegna le prime medaglie. Direttamente in finale, grazie all’ottimo terzo posto in batteria, per la portacolori del CC Siracusa Irene Burgo che chiude in 04.04.464 alle spalle dell’ungherese Tamara Takacs e della rumena Florentina Caminescu. 

Finale diretta anche per il K4 500 maschile azzurro che in batteria centra la terza posizione. Matteo Torneo, Alessandro Gnecchi, Mauro Pra Floriani e Mauro Crenna fermano il cronometro sull’ 1.22.256, staccati di 1.244 dalla Russia che vince davanti a Bielorussia e appunto Italia. 

Volano in finale nel C2 500 anche i fratelli Sergiu e Nicolae Craciun che al traguardo fermano il cronometro sull’ 1.40.225 in terza posizione alle spalle di Russia e Moldova. 

Finale conquistata per Alberto Ricchetti nel K1 1000; l’azzurro delle Fiamme Gialle è terzo in semifinale, con il tempo di 3.30.804 e con un distacco di 1.632 dal britannico Jonathan Boyton che si impone davanti al polacco Rafal Rosolki. 

Lotteranno per le medaglie anche Nicola Ripamonti e Giulio Dressino che nel K2 1000 conquistano la finale per l’Italia. Potenti, i due pagaiano a tutta in corsia uno e chiudono la semifinale al terzo posto con il tempo di 3.12.040 a poco più di mezzo secondo dagli ungheresi Hufnagel e Dombvari che vincono davanti agli spagnoli Campo e Millan. 

Si ferma invece in semifinale il cammino di Sergiu e Nicolae Craciun nel C2 1000. L’equipaggio azzurro è sesto in 3.38.220 nella prova vinta dagli ungheresi Vasbanyai/Mike in 3.34.072. Stop in semifinale nel K1 500 anche per Irene Burgo che chiude al sesto posto in 1.57.804 nella prova vinta in 1.51.812 dalla bielorussa Khudzenka. Finale B nel K1 500 per Matteo Florio, settimo in semifinale con il tempo di 1.44.436 mentre si ferma al settimo posto di semifinale l’europeo in K2 500 di Sofia Campana e Cristina Petracca, lontane dalle prime tre posizioni che avrebbero aperto loro le porte alla finalissima. Quarto posto, ad una sola posizione dalla qualifica alla finale, per Matteo Torneo e Mauro Pra Floriani che nella semifinale del K2 500 chiudono in 1.33.476 a meno di mezzo secondo dai polacchi, terzi al traguardo.