MC Leonessa. Un nuovo inizio

Il 7 Maggio 2016 verrà ricordato come un nuovo inizio per il Motolcub “U.S. Leonessa d’Italia 1903”. Al Museo Mille Miglia è stato presentato il nuovo corso dello storico sodalizio bresciano, fortemente voluto dal Consiglio Direttivo formato dal Direttore Sportivo Bruno Birbes, dal Segretario Stefano Bignetti Bignetti, dal Tesoriere Riccardo Scaglioni e dal Vice Presidente Valerio “Valco” Consoli e guidato dal neo Presidente Donato Benetti, nella sala gremita di gente tra cui illustri ospiti che hanno contribuito con la loro presenza a rimarcare l’importanza dell’evento.

All’esterno della storica chiesa sconsacrata risalente all’anno 1000, sede della Conferenza Stampa, alcuni gioielli a 2 ruote hanno fatto da degna cornice all’evento, “vigilati” da due manichini perfettamente abbigliati “Brema”, uno con la tenuta della Dakar del 1987 firmata Birbes (vicino alla sua moto protagonista di numerosi raid africani) e l’altro con il nuovo abbigliamento appositamente studiato dalla storica azienda di origine bresciana per il Leonessa.

In apertura il Direttore Sportivo Bruno “The Legend” Birbes, indimenticabile pilota della Dakar, ha ricordato come il Leonessa sia passato indenne da ben 2 conflitti mondiali e sia arrivato ai giorni nostri raccogliendo successi e organizzando manifestazioni indimenticabili. E’ grazie alla testimonianza e all’impegno di Birbes che negli ultimi 40 anni si è traghettato il Motoclub in una realtà più moderna e al passo con i tempi. Pilota di altissimo spessore e team manager di successo, continua con il suo entusiasmo ad essere un punto di riferimento per il motociclismo nazionale. Le sezioni che compongono il Leonessa, come ricordato da Birbes sono:

Sezione di Roè Volciano e Lago di Garda
Sezione di Torbole Casaglia
Clan Guzzi
Sezione Noi Qui Quo Quad
Moto Storiche
Eagle Cross Adventure Team

Molteplici dunque le attività sviluppate all’interno del motoclub, che ha ottenuto per il suo rilancio una nuova e prestigiosa sede all’interno del Museo Mille Miglia, culla del motorismo a livello internazionale. E’ con questo slancio che il presidente Donato Benetti ha illustrato i programmi e le iniziative che inizieranno da subito. A partire dal Raid in Mongolia che vedràimpegnati per molti mesi alcuni soci impavidi in questo impegnativo tour, proseguendo per le più importanti manifestazioni riservate alle grosse bicilindriche da off road (Hard Alpitour e Transitalia Marathon in testa), la partecipazione dello stesso Presidente ad alcune prove del campionato Italiano Regolarità d’Epoca Gr.5 in sella ad una BMW bicilindrica, raduni e gite dedicate allo storico marchio Guzzi, moto d’epoca ecc.

Ma l’annuncio più atteso si riferisce alla “12 Ore della Franciacorta”, massacrante gara di Regolarità a coppie che ha catalizzato l’attenzione di tutti gli appassionati dal 1972 al 1983. La ferma volontà di riproporla per l’anno 2017 con una formula legata al passato passerà attraverso un’edizione di “prova” che si svolgerà in ottobre nel territorio di Roè Volciano, come annunciato dal Vice Presidente Valerio “Valco” Consoli, responsabile della sezione. Sarà una “notturna” i cui dettagli verranno svelati a tempo debito.

Significativi gli interventi dell’amico Alessandro Botturi, il gigante di Lumezzane pluri campione di enduro e ora pilota ufficiale Yamaha nel Mondiale Rally ha espresso la sua ammirazione per la storia che rappresenta il Leonessa, condividendo la passione che alimenta il nostro impegno. Livio Metelli, forte pilota del M.C. Gardone V.T., reduce da una Dakar corsa da privato e conclusa in modo spettacolare, ha dato la sua disponibilità nel coinvolgere il suo team per eventuali collaborazioni. Un “ventaglio di Dakariani” sono saliti in cattedra per una foto ricordo, Davide Pollini, Alessandro Girardi e Bruno Birbes per il passato e Botturi e Metelli per il presente. Miriam Orlandi, famosa rider bresciana autrice del libro “Ioparto” (tutto attaccato….) e socia del Leonessa, ha rimarcato l’importanza di scegliere la strada più consona alla propria passione, purchè in sella alla propria moto. In programma per lei un “giro del Mondo” in solitaria, scusate se è poco.

Grazie al Comandante Roberto Novelli e al Commissario Capo Dario Marelli la presenza dei motociclisti della Polizia Municipale, la cui delegazione gareggiava per i colori del Leonessa nelle gare riservate ai corpi di polizia, ha sottolineato il legame con il passato e la volontà di collaborare per iniziative future. Ma tutto questo non si può realizzare senza aiuto. E’ per questo che siamo molto orgogliosi del nostro nome “UNIONE SPORTIVA LEONESSA D’ITALIA 1903”, UNIONE è la parola magica, unire gli appassionati ma anche i motoclub per un unico scopo, il più alto valore sportivo. A tal proposito un grazie al Presidente del M.C. “RS 77” Renato Tonoli, Ciso Zanoletti del M.C. Gardone V.T. e Roberto Manieri del M.C. Flero per la loro presenza e collaborazione, al socio Roberto “Bobo” Onofri per l’aiuto economico tramite Moretti Acciai, a Gianni Barocci della BREMA per l’abbigliamento e a tutti gli amici e “vecchie glorie” (Ivan Saravesi, Luigi Gorini ecc.) che hanno reso speciale questo avvenimento.