GUINNESS PRO12, IL XV DELLE ZEBRE PER L’ULTIMA PARTITA DI BORTOLAMI
Parma, 6 Maggio 2016 – Al termine dell’allenamento di rifinitura di stamane allo Stadio Lanfranchi lo staff tecnico delle Zebre Rugby ha annunciato la formazione che domani scenderà in campo a Parma nell’ultima gara stagionale. Avversari dell’ultimo turno del Guinness PRO12 2015/16 saranno i Dragons, club gallese di base a Newport. Calcio d’inizio alle ore 16 per la sfida che vedrà il pubblico di casa accogliere nuovamente i bianconeri nell’importante sfida che chiuderà le 28 gare ufficiali del calendario delle Zebre. Gli ultimi 80 minuti di gioco saranno fondamentali per tante ragioni: sia a livello di squadra che per alcuni giocatori che lasceranno il club. In palio allo Stadio Lanfranchi punti fondamentali per la qualificazione alle prossime coppe europee con le Zebre ancora in corsa per l’unico posto italiano nella EPCR Champions Cup nella corsa contro l’altra formazione italiana del torneo celtico del Benetton Treviso che precede di un solo punto le Zebre in classifica.
Alla Cittadella del Rugby di Parma si concluderà altresì la carriera agonistica di Marco Bortolami, primo capitano della nuova era federale del XV del Nord-Ovest fondato nel 1973 dall’allora capitano azzurro Marco Bollesan. Bortolami, oltre a 66 presenze con la maglia bianconera di cui 49 da capitano, ha altresì capitanato 40 volte la nazionale italiana vestendo la maglia azzurra per 112 volte; terzo di tutti i tempi.
La seconda linea padovana guiderà le Zebre contro i giallo-rosso-neri di coach Jones -semifinalisti due settimane fa della coppa europea EPCR Challenge Cup- che in stagione hanno raccolto nel Guinness PRO12 quattro vittorie, lo stesso numero di successi delle Zebre Rugby. L’anno scorso la vittoria andò al XV del Nord-Ovest che, una sola volta nei 7 precedenti, ha superato la formazione gallese impattando 25-25 invece nella stagione 2013/14. Una sola vittoria per Evans e compagni contro i bianconeri a Parma nella stagione 2012/13.
Rispetto alla gara di Glasgow dello scorso weekend sono tre i rientri nel XV iniziale bianconero: il centro Pratichetti insieme a Leonardo Sarto e Meyer, questi ultimi ristabilitosi dai rispettivi infortuni. Nota lieta anche il rientro in lista gara dell’estremo neozelandese Muliaina che partirà dalla panchina nella sua ultima gara con la maglia delle Zebre Rugby prima del suo trasferimento nel ProRugby statunitense.
La linea dei trequarti bianconeri vedrà ad estremo Beyers, col sudafricano confermato nel ruolo, mentre sulle ali agiranno Van Zyl –in meta nell’ultima gara contro i Warriors- e Leonardo Sarto, che a fine stagione lascerà le Zebre dopo 55 presenze in 4 stagioni. La coppia di centri sarà formata dall’esperto Pratichetti insieme a Boni. In mediana spazio ai due azzurri Palazzani e Canna, col beneventano leader bianconero dei punti segnati nel campionato celtico con 58.
Il pacchetto di mischia delle Zebre Rugby schiererà in prima linea i piloni Lovotti e Roan con Fabiani a tallonare con la maglia numero 2. In seconda linea per l’ultima volta Geldenhuys giocherà insieme al capitano Bortolami mentre in terza linea dal primo minuto si rivede il numero 8 Van Schalkwyk, in un reparto che negli ultimi mesi ha visto spesso scelte obbligate dagli infortuni. Ai fianchi del nazionale azzurro i flanker titolari saranno Cristiano e Meyer, alla sua ventiduesima presenza nella prima stagione a Parma.
Il team manager Andrea De Rossi presenta la gara contro i gallesi: “Abbiamo preparato la partita in settimana come se fosse una finale. E’ stato fatto tutto quello che era possibile per arrivare a domani alle ore 16 con la mentalità e la condizione fisica ottimale. La sconfitta di Glasgow ha lasciato un segno in ognuno di noi e tutti quanti abbiamo riconosciuto che quello non può e non dovrà mai più essere il nostro livello. Siamo consapevoli che non manchano le motivazioni per fare una grande prestazione domani. Se poi, lottando su tutti i palloni e correndo per 80 minuti, i nostri avversari dovessero essere più forti e bravi gliene renderemo onore. Vogliamo che questa ultima gara casalinga fissi un momento importante per noi. Giocheremo per tanti e tante ragioni; personali, di squadra e per il club: quindi vogliamo farlo nei migliori dei modi. Ci aspettiamo come mai quest’anno un grande sostegno da parte del pubblico perché noi siamo pronti e convinti di ripagare questo affetto che abbiamo sempre ricevuto allo stadio Lanfranchi”.