FORZA RAGAZZI!!!

I risultati positivi conseguiti da Seppi in questi ultimi mesi sono la prova incontrovertibile di almeno due fattori:
Innanzitutto che in Italia esistono giocatori in grado di raggiungere risultati di medio-alto livello.
In secondo luogo che, molto probabilmente, il “gap” tra i giovani giocatori italiani e quelli stranieri e’ molto inferiore a quello che si puo’ credere.
Piu’ che altro cio’ che dobbiamo chiederci e come mai in Italia (da sempre) i migliori giocatori raggiungono il loro massimo rendimento in una eta’ avanzata (dai 25-26 anni in su’).
Sono convinto che di ragazzi bravi c’e’ ne siano tanti ma che il percorso di formazione sia eccessivamente farraginoso, determinando una caduta motivazionale con conseguente appassimento delle potenzialita’