PUNTI PALESEMENTE RUBATI

Lo so, è un argomento vecchio. Tuttavia mi rode sempre il fegato quando incontro una atleta antisportiva.
Vi racconto cosa mi ha fatto una mia amica con la quale ho condiviso la bellissima esperienza della gara nazionale a squadre U12-13 “Coppa Belardinelli” a Castellammare di Stabia.
Finale 3/4 posto ai campionati individuali regionali liguri U13F. Le prime 3 classificate acquisiscono il diritto a partecipare ai campionati nazionali.
Nel primo set mi ha chiamato fuori 4 palle/game palesemente buone in 4 game differenti. Molti lo hanno confermato a fine match (pubblico, tecnici ecc). Risultato: ho perso il set 6/3 che senza quelle chiamate “chirurgiche” avrei vinto io. Il secondo set l’ho vinto 6/3 ed il terzo l’ho perso 6/3 per troppi miei errori…Tuttavia se ci fosse stato un arbitro, al terzo set non ci saremmo arrivate !
Quella dei punti rubati è una vergogna che la Federazione non è ancora stata in grado di risolvere. Eppure il sistema ci sarebbe: obbligo di un giudice di sedia messo a disposizione dal club che organizza il torneo. Perchè ?
Per tutelare gli atleti puri ed impedire che crescano atleti antisportivi. Vi pare possibile che già a 12 – 13 anni debbano esistere atleti già marci dentro ?