LA SFIDA DI MURRAY: “PRONTO PER UNO SLAM”
“Ora voglio vincere un torneo dello Slam!”. Da Parigi-Bercy il ventunenne Andy Murray lancia la sfida ai primi tre del ranking, ovvero Nadal, Federer e Djokovic. Portano la loro firma gli ultimi 15 tornei dello Slam: nove per Roger, cinque per Rafa, uno per Novak. L’ultimo a conquistare un titolo dello Slam al di fuori di questo terzetto è stato nel febbraio 2005 il russo Marat Safin. Ora ecco Murray, ormai stabilmente numero quattro del ranking: è lui il giocatore nuovo della stagione che sta per volgere al termine. Ed sempre è lui che può provare a rimescolare gerarchie che fino a qualche settimana fa sembravano consolidate ed inattaccabili.
Cinque titoli nel 2008, finalista agli US Open. Andy è reduce da due successi consecutivi: Masters Series di Madrid (dove ha battuto Federer) e San Pietroburgo. E’ il giocatore che ha mostrato più progressi nel 2008: i britannici sono convinti di aver trovato il loro “Bravehaert”, sangue scozzese e cuor di leone. Il degno erede del mitico Fred Perry, l’ultimo tennista di Sua Maestà ad aver trionfato a Wimbledon (1934, 1935 e 1936). A guardarlo giocare Murray ricorda molto “gattone” Mecir, finalista agli US Open nel 1986. Grande varietà di gioco, colpi sempre imprevedibili, ottimo tocco. In più rispetto a Mecir, Andy ha una maggiore carica agonistica che non guasta. Insomma il circuito ha un nuovo protagonista: Rafa, Roger e Novak sono avvisati…