NADAL, FEDERER E DJOKOVIC: PROTAGONISTI IN CAMPO, SINDACALISTI FUORI
Sono i protagonisti più attesi degli US Open ma anche i giocatori più rappresentativi del circuito Atp. Rafa Nadal, Roger Federer e Novak Djokovic fanno parte del comitato che rappresenta i giocatori all’interno dell’Atp e da New York non risparmiano critiche a chi dirige la loro associazione. “So che i tornei aumentano sempre più i loro montepremi – dice Federer – noi siamo felici di questo, è la dimostrazione di quanto sia cresciuto il tennis negli ultimi anni. Però penso che i tornei maggiori, quelli dello Slam, dovrebbero dividere parte dei profitti con i giocatori”. Critiche sono arrivate anche al calendario: preoccupa il declassamento del torneo di Amburgo, che ha perso il suo status di Masters Series. Nadal, in particolare, si è soffermato sulla stagione sulla terra rossa europea: “Il problema più grande resta lo stesso – dice il numero uno – giochiamo di fila Montecarlo, Barcellona e Roma. E’ incredibile… E’ davvero duro per i giocatori europei e per gli specialisti della terra rossa. E non parlo solo di me, ma di tutti gli spagnoli e i tennisti sudamericani”. Per Nadal la soluzione sarebbe quella di modificare in futuro il calendario di marzo che comprende solo tornei sul cemento come Indian Wells e Miami. Lo stesso Rafa poi aggiunge: “Comunque sono sicuro che la prossima stagione sarà migliore di questa, ma non è difficile…”. Chiara l’allusione alle Olimpiadi di Pechino.