LARGO AI GIOVANI
Sulla copertina del numero di maggio del mensile della Federazione Italiana, “SuperTennis”, c’è una foto di Sara Errani festeggiata dopo aver colto il punto decisivo contro l’Ucraina in Fed Cup. Lo “strillo” dice “Largo ai giovani!”, e si riferisce anche a Bolelli e Seppi, protagonisti in Coppa Davis contro la Croazia.
Sara è l’unica azzurra rimasta in gara agli Internazionali d’Italia, mentre Bolelli è stato il miglior azzurro la settimana scorsa al Foro Italico e Seppi è il migliore questa settimana ad Amburgo. I giovani si fanno faticosamente largo, un passo alla volta, in un momento in cui le prime linee sembrano aver perso un po’ di smalto. Stiamo vivendo un cambio della guardia? Sebbene tutto lo lasci credere, sarebbe sbagliato, oltre che ingeneroso, escludere un rilancio imminente di qualcuno dei soliti noti. Per fare un piccolo esempio, oggi Starace ha messo alla frusta Nadal, sciupando con set point con un doppio fallo: con un po’ più di fortuna poteva farcela davvero. Però è un fatto che in questa primavera sono i poco più che ventenni a tenere alto il vessillo tricolore.
Aspettando i Trevisan, i Fabbiano e i Miccini, insomma, aggrappiamoci a questo nugolo di ragazze e ragazzi che rappresentano con dignità l’Italia nel tennis che conta e che di tanto in tanto ci regalano belle giornate.