LA CORTE D’APPELLO FEDERALE SI ESPRIME SUI RICORSI: LEGITTIMO IL SISTEMA DI VOTO UTILIZZATO
La Corte d’Appello Federale con decisione resa il 16 dicembre 2016 sul ricorso proposto dal sig. Antonio Rossi e su quello proposto dal sig. Daniele Scarpa ha dichiarato l’inammissibilità di entrambi i ricorsi sul tema dello scrutinio elettronico ritenendo così definitivamente accertata la legittimità del sistema di voto utilizzato per le cariche federali durante l’assemblea nazionale federale elettiva del 22 ottobre 2016 mentre si è dichiarata incompetente a decidere su tutti gli altri motivi di impugnazione sollevati da Rossi e da Scarpa.
“Questa sentenza conferma quello che appena pochi giorni fa avevo comunicato nella nota bimestrale diramata subito dopo il consiglio – afferma il presidente federale Luciano Buonfiglio – conferma cioè la correttezza del nostro modo di operare e conferma anche la correttezza del nostro approccio alla gestione dell’assemblea. Per questioni così importanti, in assemblea, ci eravamo rivolti a vere e proprie massime autorità in materia di statuti e regolamenti come l’avvocato Antonello De Tullio e l’avvocato Federica Cavalieri a cui va il nostro ringraziamento. Dico nostro, perchè il loro lavoro è stato apprezzato non solo dal sottoscritto, ma anche da tutti i partecipanti all’assemblea. Così come il nostro ringraziamento va anche alla segreteria federale.
Non abbiamo mai avuto dubbi, da quando siamo stati eletti, e non è un caso se nel periodo di appena due mesi abbiamo già deliberato numerose decisioni importanti e scelte strategicamente fondamentali per il presente ed il futuro della canoa italiana. Scelte che in parte avevo anticipato alcuni giorni fa sempre nella nota bimestrale”.
La sentenza completa è scaricabile nella sezione Giustizia Federale del sito www.federcanoa.it
“Questa sentenza conferma quello che appena pochi giorni fa avevo comunicato nella nota bimestrale diramata subito dopo il consiglio – afferma il presidente federale Luciano Buonfiglio – conferma cioè la correttezza del nostro modo di operare e conferma anche la correttezza del nostro approccio alla gestione dell’assemblea. Per questioni così importanti, in assemblea, ci eravamo rivolti a vere e proprie massime autorità in materia di statuti e regolamenti come l’avvocato Antonello De Tullio e l’avvocato Federica Cavalieri a cui va il nostro ringraziamento. Dico nostro, perchè il loro lavoro è stato apprezzato non solo dal sottoscritto, ma anche da tutti i partecipanti all’assemblea. Così come il nostro ringraziamento va anche alla segreteria federale.
Non abbiamo mai avuto dubbi, da quando siamo stati eletti, e non è un caso se nel periodo di appena due mesi abbiamo già deliberato numerose decisioni importanti e scelte strategicamente fondamentali per il presente ed il futuro della canoa italiana. Scelte che in parte avevo anticipato alcuni giorni fa sempre nella nota bimestrale”.
La sentenza completa è scaricabile nella sezione Giustizia Federale del sito www.federcanoa.it