CAMPANIA – SIGLATO A SALERNO IL PROTOCOLLO D’INTESA PER AVVIARE GRATUITAMENTE DISABILI ALLA SCHERMA

dimostrazione scherma paralimpica campaniaSALERNO – Ora sì, anche in Campania, la scherma è davvero “per tutti”.
È stato sancito ufficialmente dalla prima lezione, tenutasi ieri nella palestra del Club Scherma Salerno, il protocollo d’intesa per avviare atleti “disabili” alla pratica dello sport della nobile arte.

Alla presenza del presidente del Comitato regionale campano della Federscherma, Matteo Autuori, di Angela Cirillo per l’Inail in rappresenza della direttrice Giovanna Iovino, dell’assessore alle politiche sociali del Comune di Salerno, Nino Savastano, del presidente del Comitato Paralimpico della Campania, Carmine Mellone, dal delegato provinciale della FederScherma, Vincenzo Vigilante, e del massimo dirigente del Club, Valerio Apolito, è stata così data attuazione al progetto lanciato a  livello nazionale dalla FederScherma, presieduta da Giorgio Scarso.

Per diversi ragazzi in carrozzina, salendo in pedana e impugnando il fioretto, c’è stata la possibilità di apprendere i primissimi rudimenti schermistici sotto la guida del maestro Marco Autuori.
Lezioni individuali e di gruppo, che s’aggiungeranno a quelle che già da tempo coinvolgono atleti diversamente abili iscritti al Club Scherma Salerno.
Stoccate che abbattono ogni barriera, e che consentiranno, gratuitamente, di aprire sempre più quest’affascinante disciplina al sociale. 

“Siamo la città della solidarietà e dell’accoglienza. Un progetto del genere ci stimola, ci coinvolge e ci inorgoglisce” ha detto l’assessore di Salerno Nino Savastano.
“L’Amministrazione comunale e l’Inail sono stati preziosi alleati nel coronare un altro piccolo sogno per il nostro movimento – ha invece detto il Presidente del Comitato regionale FederScherma Campania, Matteo Autuori – Adesso la scherma, ancor più dopo lo straordinario successo di Bebe Vio alle ultime Paralimpiadi disputatesi a Rio, è davvero uno sport senza confini. Il tutto nel solco d’un lavoro che parte della Federazione a livello nazionale, e che è nostro dovere portare sui territori”.

Ora si’, la scherma e’ davvero “per tutti”.
E’ stato sancito ufficialmente dalla prima lezione, tenutasi nella
palestra del Club Scherma Salerno, il protocollo d’intesa per
avviare atleti diversamente abili alla pratica dello sport della
nobile arte. Alla presenza del presidente del Comitato regionale
campano della Federscherma, Matteo Autuori, di Angela Cirillo per
l’Inail in rappresenza della direttrice Giovanna Iovino,
dell’assessore alle politiche sociali del Comune di Salerno, Nino
Savastano, del presidente del Comitato Paralimpico della Campania,
Carmine Mellone, dal delegato provinciale della Fis, Vincenzo
Vigilante, e del massimo dirigente del Club, Valerio Apolito, e’
stata cosi’ data attuazione al progetto lanciato a livello
nazionale dalla Fis, presieduta da Giorgio Scarso. Per diversi
ragazzi in carrozzina, salendo in pedana e impugnando il fioretto,
c’e’ stata la possibilita’ di apprendere i primissimi rudimenti
schermistici sotto la guida del maestro Marco Autuori. Lezioni
individuali e di gruppo, che s’aggiungeranno a quelle che gia’ da
tempo coinvolgono atleti diversamente abili iscritti al Club
Scherma Salerno. Stoccate che abbattono ogni barriera, e che
consentiranno, gratuitamente, di aprire sempre piu’
quest’affascinante disciplina al sociale. “Siamo la citta’ della
solidarieta’ e dell’accoglienza. Un progetto del genere ci
stimola, ci coinvolge e ci inorgoglisce”, le parole dell’assessore
Nino Savastano.