ZENO IVALDI E’ ARGENTO MONDIALE TRA LE PALINE DI CRACOVIA

ZENOArgento mondiale a Cracovia, in Polonia, per il portacolori del Canoa Club Verona Zeno Ivaldi, che nella finale del K1 under 23 chiude al secondo posto in 82.79, con un distacco di 3.24 dall’oro conquistato dallo slovacco Jakub Grigar.

L’azzurro di Verona si laurea vicecampione del Mondo nella prova del kayak maschile under 23. Bravo in qualifica, chiusa in terza posizione, Zeno passa la semifinale con il decimo tempo, agganciando l’ultimo posto disponibile per l’accesso alla lotta medaglie. Nella prova finale mette in acqua un percorso pulito e tecnico, esente da penalità, che gli consente di mettere al collo l’argento iridato. Il suo 82.79 vale la seconda posizione alle spalle dello slovacco Jakub Grigar, campione del mondo Junior dello scorso anno in Brasile ad aprile 2015 e abile mantenere la leadership anche quest’anno, nonostante il passaggio di categoria. Subito dietro, il veronese d’argento si impone sul secondo slovacco in gara, Andrej Malek, medaglia di bronzo, nei confronti del quale è più veloce di 0.55.

Cinquanta secondi di penalità per salto di porta, invece, e tre tocchi di palina (con conseguenti 6 secondi di penalità) relegano Jakob Weger, specialista del K1 junior, al decimo posto nella graduatoria finale odierna. Il meranese accusa un ritardo di 56.83 dall’oro conquistato dall’ucraino Pestov.

Nella prova a squadre del C1 maschile under 23 i campioni del mondo in carica Roberto Colazingari, Paolo Ceccon e Raffaello Ivaldi sfiorano il podio e non riescono a ripetere l’impresa brasiliana dello scorso anno. Il team azzurro chiude quarto in 108.63 a 8.11 dalla Francia che si laurea campione del Mondo, in una sfida il cui podio è completato da Gran Bretagna e Spagna. A ritardare gli azzurri il tocco della porta 9 con la quale perdono l’occasione del podio. 

Decimi i kayak maschili che nella prova del K1 under 23 chiudono chiudono in 105.14. Zeno Ivaldi, Marcello Beda e Marco Vianello inciampano in 10’ di penalità con diversi tocchi, che li costringono a stazionare a metà classifica lontani 8.51 dall’oro. Germania, Slovacchia e Spagna sono rispettivamente oro, argento e bronzo.

Settimo posto nella finale del C1 junior maschile a squadre, con Carlo Bullo, Mandi Mandia e da Gabriele Ciulla che fermano il crono sul 129.15, a 23.76 dall’oro messo al collo dai tedeschi. Chiudono infine a fondo classifica i ragazzi  del K1 junior maschile. Sfortunata la prova di Jakob Weger, Valentin Luther e Martin Unterthurner che terminano la discesa in 219.64, lontani dal podio, soffrendo i due salti di porta sulla 16 e sulla 17.

Domani tocca a K1 donne e C2, risultati e dettagli al link: http://www.canoeicf.com/results-pages/startlist-and-live-results