Moto Morini 175 Bialbero del 1959
E’ la moto con cui il Registro Storico FMI ha raggiunto, il 7 aprile 2016, lo storico traguardo di 200.000 moto iscritte
La 175 Bialbero è un’evoluzione della Rebello Bialbero da Gran Fondo, un progetto antecedente all’arrivo in Morini del tecnico Nerio Biavati (ex Mondial) che però ebbe un ruolo fondamentale nella realizzazione di questa moto e ne portò avanti lo sviluppo ed un continuo affinamento. Le misure di alesaggio e corsa erano le medesime del Rebello, di cui in pratica è stato mantenuto solo il gruppo termico, in quanto i carter sono stati modificati con grande utilizzo di magnesio ed il cambio è diventato a sei rapporti. Grazie a Biavati questa moto è stata in grado di dare il massimo, aprendo la strada alla GP 250 con cui Provini ha sfiorato per un soffio il titolo Mondiale nel 1963. Il motore sviluppava circa 28 CV e girava oltre i 12.000 giri, raggiungendo velocità di punta prossime ai 200 km/h. Oltre che sul motore anche sulla moto c’era un grosso uso di magnesio.Per rendere l’idea di quanto sia stato fatto per contenere il peso segnaliamo che il mozzo anteriore non aveva nemmeno le piste in ghisa riportate al suo interno, mentre la lamiera di alluminio utilizzata per le sovrastrutture aveva uno spessore di soli 0,6 mm. Alla fine il peso era di soli 95 kg.