Bertolucci su Sinner: “Le somme vanno tirate fra tre anni”

Conclusasi a Londra la travagliata stagione tennistica 2020, si cominciano da più parti a fare i bilanci. Le statistiche ci permettono di dare uno sguardo più analitico a quanto abbiamo assistito negli ultimi mesi, l’ATP è pronta ad assegnare i suoi premi annuali, mentre per il tennis femminile ci affidiamo ad AGF e ai suoi 12 match da ricordare. A tirare le somme è stato anche Paolo Bertolucci, il quale, intervistato per il blog di Paolo Fornasari, ha confermato di aver visto “tante belle partite, anche se rimangono più in mente le ultime… Al Master direi che ce ne sono state 3-4, la finale di ottimo livello, ma anche l’incontro Nadal-Thiem e la prima semifinale, quella tra l’austriaco e Djokovic. Alle ATP Finals sono convinto che si siano viste super partite, una media paurosamente alta“.

Di belle partite e belle vittorie ne ha messe a segno parecchie anche Jannik Sinner, al quale Bertolucci si è permesso di dare qualche consiglio: “Jannik deve lavorare sotto l’aspetto tecnico, tattico e fisico. Se sarà bravo ad accelerare i tempi, ancora meglio, ma credo che le somme vadano tirate fra tre anni“. Per il 2021 le previsioni sono queste: “Mi auguro riesca a giocare sessanta partite per immagazzinare esperienza e che si confermi, anzi che salga di qualche gradino”.

Chi invece quest’anno è sceso anziché salire è Berrettini. “Il 2020 di Matteo è stato sottotono per problemi fisici che non gli hanno consentito mai di giocare in condizioni ottimali. Per questo gli auguro tanta salute e che possa riprendere da dove aveva lasciato l’anno scorso” ha spiegato l’ex numero 12 del mondo, recentemente tornato in libreria in coppia con Vincenzo Martucci

Passando alle donne, i giudizi sulle atlete azzurre sono molto più negativi. “Mi ha deluso tutto il movimento femminile, tranne la Trevisan. È stata sfortunata perché in campo femminile non ci sono stati altri tornei che le avrebbero potuto far prender maggior fiducia. Dovrà lavorare su certe cose, ma d’altronde lei è l’unica che può giocare a certi livelli. Mi auguro che venga fuori qualcosa di nuovo, perché la Giorgi ormai ha una certa età ed ha avuto recentemente vari infortuni“.