Al Roland Garros la regola è una sola: Federer prova, ma vince sempre Nadal
da Parigi, il nostro inviato
[2] R. Nadal b. [3] R. Federer 6-3 6-4 6-2
Federer ci ha provato in tutti i modi, e ci aveva provato già nel corso del torneo risparmiando energie per giocarsi il tutto per tutto in semifinale. Purtroppo, la sfida rappresentata da Rafael Nadal sul Philippe Chatrier è ancora una montagna insormontabile per un Federer anche gagliardo per un set e mezzo, ma infine costretto ad arrendersi allo strapotere dello spagnolo.
Neanche il forte vento, ospite largamente indesiderato, ha potuto frenare l’azione di Rafa: concentrato, lucido in ogni scelta e per nulla irretito dall’azione offensiva del suo rivale, che nel secondo parziale si era fatta anche brillante, Rafa ha giocato la ‘solita’ partita contro Federer sulla terra battuta. Giocherà la dodicesima finale al Roland Garros: non sappiamo ancora contro chi, sarà uno tra Djokovic e Thiem, ed è quasi ridondante sottolineare la sua statistica. Non ne ha persa nessuna, finora.
“È stato incredibile le giocare con Roger qui, ed è incredibile giocare a questo livello a 37 anni e mezzo” ha detto Rafa a caldo all’intervistatore Cedric Pioline. “Per me è un gran piacere giocare con il tennista più forte di tutti i tempi, ma è un match sempre difficile con Roger, e in più c’era molto vento. Sono contento di aver raggiunto ancora la finale qui, in questo che per me è sempre stato il torneo più importante“.
(a breve la cronaca completa)