WTA Istanbul, primo titolo per Petra Martic

Petra Martic impone ancora tennis e personalità a Marketa Vondrousova. La 28enne croata, attuale n. 40 WTA, dopo aver vinto le tre precedenti partite con la ceca, conquista anche la vittoria in finale a Istanbul per 1-6 6-4 6-1 e mette in bacheca il primo titolo in carriera. Niente da fare per la 19enne tennista ceca (n. 46 WTA) che, pur avendo dominato il primo set, perde misure e testa, subendo così la rimonta della più esperta Petra.

Il primo set è un assolo della Vondrousova. Dal break in apertura, Marketa domina tutto il parziale, prendendo subito il largo sul 5-0. La Martic rompe il ghiaccio mettendo a segno il suo primo game del match evitando così il bagel ma il set è comunque appannaggio della Vondrusova che se lo aggiudica per 6-1. Estremamente efficaci le smorzate della ceca, molte delle quali vincenti, mentre la Martic si trova nell’impossibilità di conquistare i punti da fondo.

Ma Petra è bravissima a risollevare le sorti dell’incontro e, paziente, tiene testa alla Vondrousova – che nel frattempo comincia a vacillare -, annulla tre palle del 5-5 a favore dell’avversaria e chiude il secondo parziale per 6-4. Dopodiché il match cambia completamente volto. Ora a dominare è la Martic, aiutata anche dalla Vondrousova che, alla fine, commette ben 37 errori – di cui 29 commessi nel secondo e terzo set – a fronte dei 26 vincenti. Un minor numero di winner per la Martic (17) che, però, limita maggiormente i gratuiti (33).

Viene da lontano Petra che, scesa al n. 662 più di due anni fa a causa di un infortunio alla schiena, nel gennaio 2019 raggiunge il best ranking salendo alla posizione n. 31. Il primo successo per la tennista di Spalato giunge alla terza finale in carriera, dopo quella di Kuala Lumpur nel 2017 e di Bucarest nel 2018. Prima della finale, la Vondrousova aveva realizzato un percorso netto a Istanbul, non perdendo neanche un set. All’ultimo round, tuttavia, perde anche il quarto confronto diretto con la Martic e, per ora, sembra non riuscire a trovare la chiave per gestire il tennis della croata.