Media Meeting a Bari: le parole dei capitani e tecnici delle squadre impegnate nella Pool C
Si è svolto l’incontro i capitani e i tecnici delle sei nazionali impegnate nella Pool C del mondiale maschile di pallavolo Italia-Bulgaria. Alla vigilia della delle gare della pool di Bari i protagonisti della Pool hanno presentato il proprio mondiale.
Paul Carroll (Capitano Australia): “Arriviamo in ottime condizioni di forma a questa competizione mondiale. Abbiamo compiuto un buon cammino di preparazione, daremo il nostro meglio in campo per onorare questo girone. Il sogno sarebbe quello di conquistare il podio. Obiettivo affascinante ma non certamente facile da raggiungere, considerando le avversarie molto forti che andremo ad affrontare”.
Nathan Wounembaina (Capitano Camerun): “Proveremo ad arrivare al turno successivo, nel 2010 siamo stati qui in Italia e abbiamo avuto accesso al secondo turno. Il Camerun ha nell’attacco la sua caratteristica principale e lo spirito di gruppo, siamo una buona squadra. Porto con me l’esperienza fatta in Europa negli ultimi anni grazie anche agli insegnamenti di Silvano Prandi, tecnico dello scudetto con Chaumont di due anni fa”.
Sergei Shliapnikov (Head Coach Russia): “Sicuramente siamo inseriti in un girone difficile. A prescindere dall’avversario che andremo ad affrontare, prepareremo ogni singolo incontro con la stessa attenzione ed intensità che contraddistingue il nostro modo di lavorare. Vogliamo uscire vincitori da questa pool. Abbiamo tanti punti di forza ma anche alcuni aspetti da migliorare. L’umore dell’intero ambiente è ottimo alla viglia di un appuntamento così importante. Abbiamo colto l’occasione di visitare Bari e di fare una passeggiata al porto. Siamo molto legati a questa città per via del culto secolare di San Nicola. La guardiamo sempre con molta ammirazione”.
Nemanja Petric (Capitano Serbia): “È davvero bello vivere questo Mondiale in Italia. Questo paese rappresenta una seconda casa per me. Nelle esperienze di Perugia e Modena, sono cresciuto molto sia come uomo che come pallavolista. DomaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani inizierà un torneo lungo e difficile, caratterizzato da partite belle, combattute e di alto livello. Nella nostra pool C le due favorite sono sicuramente Russia e Stati Uniti. Hanno qualcosa in più rispetto a tutte le altre contendenti. Dal canto nostro, abbiamo qualità ed esperienza per dire la nostra e arrivare fino in fondo a questa competizione. L’esordio dell’Italia? In realtà non ho avuto la possibilità di vedere il match ma, attraverso la visione delle foto, ho potuto ammirare il bellissimo spettacolo che è andato in scena al Foro Italico. Complimenti alla Federazione Italiana per la grande organizzazione dell’evento”.
Antonio Giacobbe (Head Coach Tunisia): Cercare di sfruttare al massimo la possibilità di giocare con queste grandi squadre, alcune delle quali puntano alla medaglia d’oro. Difficilmente la Tunisia può incontrare queste squadre in situazioni non ufficiali. Sappiamo che il mondiale sarà molto difficile, siamo contenti di poterci confrontare con squadre di questo livello. Io gioco in casa due volte, una perchè gioco in Italia e uno perchè gioco a Bari dove ho allenato. Sono contento di stare in questa città e voglio godermi a pieno questo mondiale.
John Speraw (Head Coach USA): “Come dimostra il nostro recente passato, siamo sempre capitati in gironi difficili e competitivi. Russia e Serbia saranno sicuramente avversarie toste da affrontare. Scenderemo in campo con l’obiettivo di raggiungere la final six, passaggio obbligato per poi puntare al gradino più alto del podio. Arriviamo a questa pool C nelle migliori condizioni possibili, sia sul piano fisico che su quello mentale. L’ottima intesa instauratasi fra ciascun componente del gruppo sarà uno dei nostri punti di forza”.
Ufficio Stampa